Conquistare Roma. E' stato l'obiettivo (sportivo) che i guerrieri si erano dati domenica scorsa, e così è avvenuto.
Con il risultato finale di 21-6 i Warriors battono i Marines Lazio e staccano il terzo successo su 7 partite giocate.
Ma non è stato così facile perchè i laziali ci hanno provato fino al terzo quarto, quando anche il qb americano Banks (non in perfette condizioni fisiche) ha capito che la difesa dei blu era veramente difficile da superare. E' stato proprio il reparto dell'Head Coach e Defensive Coordinator Mauro Solmi a salire sugli scudi di una vittoria che ha visto l'attacco guerriero più farraginoso del solito. Per i difensori bolognesi due punti fatti, una safety nel 1° quarto e nessun td concesso all'avversario. Il punto di Roma è stato causato da un intercetto della difesa laziale ritornata in td dall'altro americano Kellen Pruitt. Cira, Parlangeli e Beresan gli autori dei tre td guerrieri, il primo nel 2° quarto e gli altri due nel 4°.
Come afferma il coaching staff, bisognava soprattutto vincere l'incontro. Capita qualche volta che anche l'obiettivo vero e più importante, che nella filosofia del presidente Maurizio Benassi è quello di crescere partita dopo partita e non tanto di vincere subito, debba avere un piccolo stop a favore di un'altra finalità.
Domenica, il successo in terra laziale, avrebbe sancito la terza vittoria, seconda consecutiva, e la definitiva consacrazione che il progetto ALLBLUE (tutti italiani) non era poi così penalizzante per la classifica.
Così è stato ed oggi i Warriors sono stabili al 7° posto del ranking nazionale che penalizzerebbe, alla fine della regular season, le ultime due in uno scontro diretto valevole per la permanenza nella massima serie nazionale.
La prossima settimana ci sarà una pausa per un impegno della nazionale italiana a Viterbo contro un College americano poi, sabato 17 maggio, nuovamente in casa, all'Alfheim Field alle ore 21 contro la terza strapotenza del campionato, i Giants di Bolzano.
Ufficio comunicazione Warriors Bologna