venerdì 23 maggio 2014

LeNAF, penultima giornata

Come previsto, la scorsa giornata di interdivisionali ha riservato più di una sorpresa e provocato scossoni in più di un girone. Questa undicesima settimana è la penultima di gioco, seconda ed ultima interdivisionale. Poi ci sarà soltanto la settimana dei recuperi. Quest’anno nessuna è a punteggio pieno. C’è altro da aggiungere per sottolineare la bellezza e l’estremo equilibrio del campionato? Vediamo il programma completo.

Sabato 24, alle ore 20.30 a Castelfranco Veneto Cavaliers contro Titans Romagna. Il risultato del match non ha alcun valore ai fini di prosieguo del Campionato. I Cavaliers sono ultimi nel girone E, con 2 vittorie e 5 sconfitte. Ma la settimana scorsa si sono tolti la soddisfazione di andare a sbancare i Redskins, a Verona, nel derby veneto interdivisionale. Lasciandoli a secco nel punteggio. E affossando, in questo modo, probabilmente ogni velleità in classifica dei veronesi, nel girone F. Per i romagnoli invece ennesima sconfitta. Certo, gli Islanders Venezia hanno dovuto soffrire per espugnare il campo dei forlivesi e l’hanno spuntata per due soli punti. Ma ai Titans resta il penultimo posto, con 2 vittorie e 5 sconfitte. Vista la mancanza di assillo per il risultato, l’incontro può essere l’occasione per testare le potenzialità dei giovani in vista della prossima stagione. Dai Titans ci si aspettava qualcosa di più. Anche se un girone con Hogs e Angels non è certo semplice. Ribadiamo ancora che qualche recriminazione i romagnoli possono averla nei confronti della fortuna: troppi infortuni li hanno penalizzati, indubbiamente.

Stesso orario, in campo Islanders Venezia e Neptunes Bologna. Con la vittoria a Forlì, i lagunari hanno raggiunto i Muli Trieste al secondo posto del girone E. In questa coda di stagione i veneti stanno raddrizzando un Campionato che sembrava inferiore alle aspettative. 4 vittorie e 3 sconfitte, per loro. La vittoria contro i felsinei, a questo punto, diventa determinante. Ed è necessario anche dare un occhio ai punti realizzati. Per ora il coefficiente punti premia ancora i giuliani. Nel girone C, per gli emiliani ultimo posto, 0 vittorie e 6 sconfitte. Peggior offense del torneo con soli 26 punti, ma c’è ancora un incontro da recuperare, contro gli Sharks Palermo. I volonterosi bolognesi hanno fatto quel che hanno potuto finora. Alla loro prima esperienza in LeNAF ci hanno messo impegno e spirito di sacrificio. Queste sono soltanto le basi per le prossime stagioni. Le giovani leve sono sempre un ottimo punto di partenza per costruire in vista di un pianificazione a lungo termine. E quando i talenti acerbi sbocciano, allora si possono vedere i frutti di un progetto. Quanto agli Islanders, i Muli restano favoriti ma mai come in questo Campionato abbiamo imparato che nulla va dato per scontato.

Ultimo incontro del sabato LeNAF alle 21. I Blacks Rivoli affrontano i Blue Storms Busto Arsizio. Il 29-20 sui Frogs ha cancellato l’unica battuta d’arresto subita dai piemontesi che restano saldamente al comando del girone D. 6 vittorie e 1 sconfitta il bottino stagionale. La fragorosa sconfitta dei varesotti, in casa, contro i Daemons Martesana invece conferma loro l’ultimo posto: 1 vittoria soltanto e 6 sconfitte. I 116 punti fatti e i 114 subiti dai piemontesi testimoniano la realtà di una squadra concreta e cinica. Un attacco non trascendentale e una difesa non impeccabile. Ma tant’è bastato per vincere quasi tutti gli incontri. In week 5, 12-21 per i torinesi. I 195 punti subiti da Busto Arsizio invece rappresentano la seconda peggior difesa del torneo, dietro solo alla Legio XIII. Unico elemento di “pepe”: una vittoria d’orgoglio dei lombardi potrebbe, in caso di vittoria dei Daemons, far salire i martesanesi in vetta alla classifica. E gli Skorpions Varese con due partite ancora da disputare sono tutt’altro che fuori dai giochi. Insomma, questo girone D andrà combattuto fino all’ultimissima giornata. Sappiamo che i conti sono inutili. E’ solo il campo a sancire i verdetti definitivi.

Domenica 25, alle 12 in campo Grizzlies Roma e Crusaders Cagliari. L’anno scorso i due roster erano nello stesso girone. Fu doppia vittoria per i Grizzlies: 10-20 in Sardegna, in week 3 e 34-0, a Roma, nella settimana dei recuperi A. Con 1 vittoria e 6 sconfitte gli isolani sono ultimi nel girone A. Mentre i capitolini sono secondi nel girone B ma hanno due partite da disputare. E una situazione fluida che mette ancora a rischio sia loro che i Barbari e i Guelfi. Si dovrà combattere fino all’ultimo. E bisognerà fare attenzione al coefficiente punti che potrebbe rivelarsi determinante. I sardi si sono dimostrati un buon roster con un vivaio che fa ben sperare per le prossime stagioni. Del resto, era stato già annunciato ad inizio torneo. Questo sarebbe stato un campionato di transizione. Con 56 punti subiti, i Grizzlies vantano la migliore defense della stagione. Il passaggio al turno è probabile. A meno di un impazzimento generale del team laziale, di cui dubitiamo. Stiamo parlando della storia della LeNAF. Finalisti 2012, campioni in carica. Non c’è certo bisogno di sciorinare il loro palmeres. Anche se quest’anno si sono trovati in un girone di ferro.

Stesso orario per la terza interdivisionale veneto-sicula. Curiosamente, la settimana scorsa si erano affrontate Cardinals Palermo e Mastini Verona, mentre questa settimana tocca a Sharks Palermo e Redskins Verona. Con la vittoria dei Cardinals e degli Elphants Catania sui Saints Palermo, la Sicilia conduce 2-0. Con 2 vittorie e 4 sconfitte i siculi sono penultimi nel girone A. 55 punti all’attivo ci indicano il loro tallone d’achille. Terzo peggior attacco del torneo. I Redskins dopo le prime due vittorie, in apertura, hanno racimolato 5 sconfitte consecutive. L’ultima, la settimana scorsa, nel derby interdivisionale veneto con i Cavaliers Castelfranco, in cui non hanno segnato nessun punto. Ipoteticamente una vittoria potrebbe ancora regalare qualche residua speranza. Ma gli Hurricanes appaiono favoriti nella corsa al secondo posto nel girone. Da un nome tanto glorioso ci saremmo aspettati di più. Per gli Sharks invece il discorso è un po’ diverso: hanno dato filo da torcere ad ogni avversario e forse hanno raccolto qualcosa in meno rispetto a quanto avrebbero meritato. Ma i verdetti li scrive il campo e recriminare contro la sfortuna serve e poco. Il problema, lo ribadiamo, è la scarsa incisività della linea offensiva che altrimenti avrebbe fatto raccogliere loro qualcosa in più. Resta un incontro interessante e a viso aperto tra due squadre che non hanno alcun assillo.

Alle 14.30 il primo dei due incontri “caldi” della giornata. I Mastini Verona incontrano gli Hogs Reggio Emilia. La sconfitta di Palermo ha interrotto l’imbattibilità degli scaligeri. Accendendo un campanello d’allarme in loro. Che comunque restano inattaccabili al primo posto nel girone F con 6 vittorie ed 1 sconfitta e con la migliore offense della LeNAF: 220 punti segnati. Tuttavia, la difesa non è parsa così impeccabile. Gli Hogs dopo l’unica sconfitta, ad inizio Campionato, hanno macinato una vittoria dietro l’altra. E ora comandano il girone C. La vittoria con i Guelfi ha permesso loro di superare gli Angels che, però, hanno una partita in meno. Tra Hogs e Angels è solo questione di posizione visto che ormai veleggiano tranquilli verso la prossima fase. Ogni dubbio circa gli eventuali contraccolpi del passaggio dalla IFL alla LeNAF è stato spazzato via sul campo dai risultati. E gli emiliani vantano uno dei più incisivi attacchi. I Mastini restano un team eccezionale e ambizioso. Ma non devono adagiarsi sugli allori. Ci sono altri roster agguerriti. E ogni disattenzione rischia di essere fatale. Soprattutto quando l’eliminazione è a turno unico.

Mezz’ora dopo, l’altra partitissima. I Barbari Roma Nord ospitano i Cardinals Palermo. L’anno scorso alle Wild Card, i siciliani avevano espugnato Roma, vincendo di soli 2 punti in un incontro mozzafiato. Quest’anno i capitolini sembravano in difficoltà. La vittoria imperiosa a Trieste ha riportato i Colossi della LeNAF in vetta alla classifica. La situazione è ancora lungi dall’essere chiusa. I Grizzlies hanno ancora due partite, i Guelfi una. A tutt’oggi, ogni team è ancora perfettamente in corsa. Sono determinanti non solo i risultati ma anche i punti fatti e subiti. Il roster di coach Schollmeier ha però dimostrato l’ennesima volta di non essere mai domo. Nonostante le lacune di organico e l’età di alcuni suoi veterani e pur tra mille difficoltà, il carattere dei bianconeri è venuto fuori proprio nel momento più difficile e con avversari duri quali i Muli. Vincere a Trieste non è cosa facile. Non si diventa 4 volte campioni di LeNAF per caso o fortuna. E i Barbari lanciano il loro urlo di guerra: sono lì e se la giocheranno fino alla fine. Senza cedimenti. 5 vittorie e 2 sconfitte per loro. I Cardinals sono splendidi e pazzi. Secondi nel girone A con 5 vittorie e 2 sconfitte. La magistrale prova contro i Mastini ha dimostrato di che pasta è fatto il roster del capoluogo siculo. 45-33, in un incontro condotto sempre in testa. E contro uno dei team più temibili del torneo. Con 193 punti i palermitani sono la seconda miglior offense del campionato. Non si può certo dire che ci si annoia quando li si vede giocare. Una splendida partita il cui risultato è più pressante per i romani. Per i Cardinals si tratta solo di un miglior posizionamento in classifica ma il passaggio del turno è cosa fatta. Una sconfitta potrebbe invece clamorosamente, per la prima volta, vedere i Barbari fuori dopo la regular season. Lo spettacolo è garantito.

Stesso orario, in campo Legio XIII e Elephants Catania. Gli etnei sono al comando del girone A. Con 6 vittorie ed 1 sconfitta. Protagonisti in LeNAF come, in passato, in IFL. I capitolini invece non hanno vinto nessuna partita. Hanno la peggior defense della stagione con 256 punti subiti. E la penultima offense, con solo 27 punti all’attivo. Possono però contare su un buon vivaio che fa ben sperare per il futuro. I siciliani non sono certo una “scoperta”. Si conoscevano le loro ambizioni. Il giusto mix di veterani e giovani promesse ha dato i frutti sperati. Gli Elephants non segnano tantissimo ma sono un collettivo quadrato, ordinato, efficiente. I Legionari di Cesare possono approfittarne per divertirsi e rodare i giovani.

Sempre alle 15 in campo Skorpions Varese e Frogs Legnano. Gli Skorpions, con gli Hurricanes Vicenza, sono una delle sorprese provenienti dal CIF9. Con 4 vittorie e 2 sconfitte sono al terzo posto nel girone D. Ma con una partita in meno rispetto ai Daemons Martesana, che affronteranno in week 12. Quindi, per i varesini è ancora possibile raggiungere il traguardo del secondo posto. Comunque vada, per i tifosi resta la soddisfazione di essersela giocata fino alla fine. Senza pagare lo scotto della prima stagione in LeNAF. Seconda migliore difesa del torneo, con 66 punti subiti. I Frogs sono penultimi con 1 vittoria e 6 sconfitte e non hanno nulla ormai da chiedere al Campionato. Se non una vittoria di prestigio per dei colori tanto gloriosi che hanno fatto la storia del football americano tricolore. C’è da dire che, in più di un incontro, i milanesi hanno messo a dura prova gli avversari, perdendo dignitosamente. All’andata: 27-45 per gli Skorpions, a Legnano, in week 5. E’ quindi imperativo vincere di nuovo, per i varesini. Ma ribadiamo che, comunque vada, possono andare a testa alta. E’ stata una stagione estremamente positiva.

Alle 15.30, gli Hurricanes Vicenza sfidano i Muli Trieste. Con la vittoria di un punto a Cagliari, i vicentini si sono posizionati al secondo posto, nel girone F. 3 vittorie e 3 sconfitte per loro. E una partita in meno. I Muli si sono complicati la vita, perdendo in casa con i Barbari. 4 vittorie e 3 sconfitte, come gli Islanders Venezia, ma miglior coefficiente punti. Nel Girone E, i giochi sono apertissimi: neanche i Draghi primi in classifica sono al sicuro, avendo la settimana prossima una partita durissima contro i Guelfi, che potrebbe rivelarsi determinante anche per i fiorentini, per il loro girone. Sono in tre in lizza per i due posti disponibili. Come piace a noi: un campionato combattuto fino alle ultimissime battute. Il risultato è più determinante per i Muli. E occhio anche a fare il maggior numero di punti possibili, subendone il minor numero. Ora, basta un soffio per restare fuori ed essere costretti esclusivamente a pianificare il prossimo campionato.

Stesso orario, in campo Saints Padova ed Angels Pesaro. I Santi ormai hanno ben pochi “miracoli” da compiere. Sono ultimi in classifica. Anche se, matematicamente, non sono ancor spacciati: vincendo entrambi gli incontri rimasti e nel caso gli Hurricanes subissero una doppia sconfitta. Ma è una speranza ridotta al lumicino. Per gli Angels è solo questione di posizione. Primi o secondi, la prossima fase è cosa fatta. Non c’è bisogno di ricorrere ad argomenti “mistici”. Una società ambiziosa. Un ottimo roster equilibrato in ogni reparto. Un coach, “Pippi” Moscatelli che non ha bisogno di presentazioni. Un nome glorioso da far rispettare. Gli Angels sono una conferma. Si sapeva che sarebbero stati lì, tra i primi.

Maurizio L’Episcopia
Ufficio Stampa LeNAF