Sabato 12 aprile, alle 20.30 in campo Hogs Reggio Emilia ed Angels Pesaro. In week 2, roboante 47-0 per i marchigiani. Che dominano il girone C con 4 vittorie e 0 sconfitte l’ultimo successo, in week 5, per 13-3 contro i Neptunes Bologna). Terzo attacco della LeNAF (112 punti fatti, dietro Mastini Verona e Cardinals Palermo) e miglior difesa, con soltanto 23 punti al passivo. Dopo lo scivolone di esordio, gli emiliani invece hanno inanellato 3 successi consecutivi (l’ultimo, il 24-13 della settimana scorsa contro i Titans Forlì). La vittoria permetterebbe ai forti pesaresi di confermarsi primi. E, del resto, le cifre parlano di un rendimento costante. Non certo di episodi fortuiti. I reggiani, anche in caso di vittoria, hanno un coefficiente punti inferiore a quello della capolista. Questo non vuol dir nulla. Non è un incentivo a non metterci il massimo impegno. E poi, gli Hogs vorranno sicuramente rimediare al match di andata. Possono contare su un ottimo attacco, ma la defense necessita ancora di qualche sbavatura in meno. È difficile, visto lo stato di grazia dei pesaresi in ogni reparto. È sempre il team di Coach Pippi Moscatelli, la squadra da battere. Però, vista la prima stagione in LeNAF, gli Hogs possono andare a testa alta. Passerebbero indenni anche da un’eventuale sconfitta. Il secondo posto sembra ormai loro sicuro appannaggio.
Alle ore 21 match mozzafiato. La partita tra Guelfi Firenze e Barbari Roma Nord è essenziale. Se vincessero i capitolini, sarebbe un’ipoteca per andare oltre la regular season. Se i gigliati uscissero sconfitti invece la stagione si complicherebbe alquanto. L’incrocio di sconfitte e vittorie in questo girone B ha reso la situazione fluida e complessa. I Barbari hanno 3 vittorie (doppia con la Legio XIII e con i Guelfi) e 1 sconfitta. I toscani hanno 2 vittorie (con la Legio XIII e con i Grizzlies) e 2 sconfitte (con i Barbari e con i Grizzlies). All’andata, i Barbari hanno prevalso sui Guelfi in modo rocambolesco per un solo punto. I 116 punti fatti dimostrano che il roster dell’Urbe resta efficiente e pericoloso in fase offensiva. Ma 79 punti presi sono troppi per il team più vincente di LeNAF. Sarà l’età di alcuni “pilastri”, saranno le lacune nel roster. Ma ogni disattenzione rischia di essere pagata a caro prezzo. E mai come quest’anno, una delle tre squadre più gloriose del campionato rischia di non vedere neanche la wild card. I Guelfi hanno una buona offense e una buona difesa. Sono equilibrati in ogni reparto e hanno dato filo da torcere ai Barbari, in week 1, ma anche nello scorso turno ai Grizzlies (che si sono imposti di soli 4 punti).
Domenica 13 aprile, ore 14, derby emiliano-romagnolo tra Neptunes Bologna e Titans Romagna. I felsinei sono ultimi con 4 sconfitte in 4 incontri. Ma è la prima stagione in LeNAF, non c’è da essere troppo duri. Ogni incontro serve a farsi le ossa. Secondo peggior attacco (solo 26 punti). I forlivesi, dopo un promettente avvio, hanno avuto un crollo discendente. 61-106 il coefficiente punti. I due turni con gli Hogs sono stati determinanti, con la doppia sconfitta. Eppure la squadra che si è vista in campo è parsa buona. C’è da recriminare, in casa dei Titani, per i troppi infortuni. Forse, con qualche assenza in meno, la storia sarebbe stata un po’ diversa. Certo, a Reggio i Titani hanno dato ai padroni di casa più filo da torcere di quanto fatto tra le mura amiche (2-34 la sconfitta casalinga, 24-13 quella esterna). Tornando al match in questione: si gioca sempre per l’onore. E i derby, inoltre, hanno un significato che va ben oltre le posizioni di classifica. Un applauso comunque ai volenterosi giocatori dei due roster.
Ore 14, i Grizzlies ospitano la Legio XIII. Derby dell’Urbe. All’andata, risultato a netto favore dei Campioni in carica: 0-34 (week 2). I Grizzlies sono primi in classifica con 3 vittorie e 1 sola sconfitta. La roboante vittoria per 0-45 sul campo dei rivali di sempre Barbari è il risultato clamoroso non solo della stagione ma diremmo quasi di sempre in LeNAF, tra i due roster. Ma la sconfitta patita con i Guelfi e la vittoria risicata nell’ultima giornata sempre con i toscani hanno dimostrato che niente è scontato quest’anno, nemmeno per il roster che ha trionfato nel 2013. 107-40 è un ottimo coefficiente punti, indice di un attacco in splendida forma e una difesa che si concede poco relax. Alla lunga, proprio questa potrebbe essere la chiave di volta a favore degli Orsi. I Legionari di Cesare hanno inanellato la 4 sconfitta. Non hanno mai vinto in LeNAF. Ma, lo scorso turno, contro i Barbari Roma Nord hanno segnato i loro primi 8 punti. In week 4, contro i Guelfi hanno contenuto il passivo (21-0). Restano il peggior attacco del Campionato e la peggior defense (144 punti subiti). I giovani capitolini possono solo fare meglio. E aver la tranquillità, senza la pressione dei risultati, di togliersi qualche soddisfazione. Incluso dimostrare che non sono una squadra cuscinetto. Vogliono farsi rispettare. E mai sottovalutarli. Sarebbe un grave errore.
Ore 14.30, derby veneto tra Redskins Verona e Hurricanes Vicenza. La brutta sconfitta di Padova suona come campanello d’allarme per lo storico roster veronese. Rilanciando i patavini e portando gli scaligeri a 2 vittorie e 2 sconfitte. Il girone adesso è riaperto. Non possiamo certo dire che questo ci dispiaccia. Ne guadagnano lo spettacolo e l’imprevedibilità degli incontri. Che così ne risultano più pepati e combattuti. Gli Hurricanes non hanno vinto ancora un incontro. Per i Redskins 65 punti fatti e 78 quelli subiti. In fase offensiva, si dovrebbe fare di più. E la difesa è chiaramente in affanno. Ora non si può più sbagliare. Ma basta un incontro per capovolgere le situazioni, per riportare in gara un team prima in affanno, per preoccupare una squadra che sembrava abbastanza sicura..e questo ci fa amare questo sport ancora di più. Per i vicentini, seconda peggior difesa del torneo, con 113 punti subiti. I Redskins non possono permettersi di sottovalutare l’incontro. E siamo sicuri che non lo faranno.
Ore 14.30, in campo anche l’altra veronese. I Mastini dei record affrontano i Saints Padova. Per i gialloblu : 4 vittorie in 4 incontri. 142 punti fatti (miglior offense in assoluto) e 47 subiti. C’è altro da dire? E’ semplicemente una conferma della stagione scorsa. Anche se le ambizioni di questo campionato sono ancora maggiori, per forza di cose. I risultati danno ragione alla programmazione della famiglia De Martin. Al Consolini così come fuori dalle mura amiche i “cagnacci” (come amano definirsi) sono altrettanto micidiali. Zanola e Capogrosso poi paiono imprendibili. I corridori veronesi fanno impazzire le difese avversarie. Il roster sembra un meccanismo di precisione: i giocatori intercettano, calciano, corrono, lanciano in stato di grazia. Per i Saints, dopo 2 sconfitte (e una partita interrotta, in svantaggio casalingo) una vittoria convincente (35-13 contro i Redskins). Potenzialmente, sono ancora in corsa. Molto dipenderà anche da questo risultato e dall’incontro tra Redskins e Hurricanes. 14-34 per i Mastini all’andata. Il pronostico è a favore dei veronesi ma i Saints hanno dimostrato di saper fare male. Ed è pur sempre un derby.
Ore 15, Skorpions Varese contro Blacks Rivoli. Il girone D, a maggioranza lombarda, parla però piemontese. E’ l’anno del fattore B: B come Brena. Il clan alla guida tecnica e societaria del roster torinese ( he conta anche alcuni giocatori). 4 vittorie in 4 partite. 73 punti fatti e 40 subiti. Non un attacco stratosferico, è vero. Ma insidioso quanto basta per il primato. E non si può certo pensare che i Blacks siano primi per casualità. O per favore della sorte. Anche vittorie di stretta misura come quella sui Frogs, a Busto (per 0-3) dimostrano il cinismo vincente e la mentalità di una squadra che sta entusiasmando i tifosi. Sono i “miracoli” di un team giovane, coadiuvato però da alcuni “pilastri” di esperienza. I varesotti sono invece secondi, a pari punti con i Daemons Martesana, con 2 vittorie e 1 sconfitta. Se si eccettua il primo posto, in questo girone la situazione è incerta e in bilico. Ogni vittoria e ogni sconfitta può ridisegnare la seconda posizione. Tranne i Frogs, ultimi e fuori dai giochi. 34 punti subiti dagli Skorpions sono il segno di una defense davvero eccellente. 70 punti, l’offense. Non eclatante ma neanche negativa. 7-2 all’andata per i Blacks (altra prova del concreto cinismo del roster, che vince a volte di misura ma porta a casa l’intera posta).
Ore 15.30, i Frogs Legnano ospitano i Daemons Martesana. Derby milanese, vissuto con differenti prospettive. I Frogs sono ultimi. 4 sconfitte in 4 partite. Certo, alcune le hanno fatte sudare (è il caso dei soli 3 punti concessi alla capolista Blacks Rivoli). 68-104 il coefficiente punti per questa squadra dal glorioso passato. I Daemons invece sono in corsa. 2 vittorie e 1 sconfitta, 81 i punti fatti e 78 quelli subiti. Per ora, il coefficiente punti, per un ipotetico secondo posto premierebbe gli Skorpions Varese anche a parità di risultati. Il roster di Cernusco all’andata ha liquidato i Frogs per 28-15, in week 1. Attenzione però alle Rane. Ora più che mai possono essere velenose e fare da ago della bilancia per gli equilibri di classifica. E un eventuale sgambetto, comunque necessario per questioni di prestigio e carisma, potrebbe essere fatale per chi vuole passare al turno successivo dopo la stagione regolare.
Maurizio L’Episcopia
Ufficio Stampa LeNAF