venerdì 30 maggio 2014

Warriors all'ultimo esame del 2014

 Dopo la lunga galoppata, iniziata sul campo di allenamento in ottobre dello scorso anno, e dopo nove incontri sostenuti ai massimi livelli, i giovani guerrieri salutano il proprio pubblico sabato sera alle ore 21. Nell'impianto dedicato alla palla ovale del football, l'Alfheim Field di via degli Orti, sarà l'occasione per capire se il progetto ALLBLUE, non solo avrà superato l'esame della sufficienza (con 3 vittorie e 6 sconfitte i Warriors sono ampiamente fuori dalla zona retrocessione), ma se sarà stato addirittura in grado di arrivare al settimo posto del ranking nazionale, malgrado il team sia formato da soli italiani.
Sarà la sfida di sabato sera che il pubblico di casa potrà godersi nella consueta cornice di spettacolo sportivo e non, con le Warriors Cheerleaders, la musica del d.j. Roberto Milanesi, il Grande Vichingo e la mascotte Warry, l'area ristoro con piada e birra alla spina e qualche sorpresa dell'ultima ora.
I Warriors affronteranno i Rhinos Milano, anch'essi con tre vittorie e direttamente coinvolti per la lotta al settimo posto.
Non poteva finire meglio la stagione dei Warriors, davanti alla formazione che rappresenta la storia del football americano in Italia e che tante volte ha incrociato i caschi contro i bianco/blu durante 34 anni di vita sportiva.
Milano è una formazione forte e coriacea, con due stranieri di primo livello, ma il coaching staff guerriero, totalmente coinvolto nel progetto dell'Accademia degli allenatori WTA, non ha più paura di affronatre squadre che, sulla carta, risultano favorite contro i Warriors 2014 pieni di giovani ragazzi provenienti dal settore giovanile e senza le stars americane a togliere le castagne dal fuoco con giocate straordinarie.
E' l'insieme guerriero che conta, l'impegno di qualche giocatore anziano che messo la propria esperienza a disposizione dell'entusiasmo dei tantissimi baby, a rappresentare il vero punto di forza del progetto 2014.
Per l'ultima volta quest'anno, il presidente Maurizio Benassi, la società, gli atleti della serie A, lo staff e gli allenatori guerrieri, fanno appello al pubblico di Bologna: per tutte le squadre italiane venire a giocare all'Alfheim Field è un onore, prima di tutto perché il tifo bolognese rappresenta il massimo per quei ragazzi che amano questo sport e fanno tanti sacrifici che, spesso, nelle proprie sedi non sono ricambiati con la presenza di un sostegno di pari livello.
I Warriors danno il benvenuto a tutti, ma non hanno nessuna intenzione di cedere di un centimetro sul proprio campo.
L'inizio alle ore 21; come sempre l'entrata è gratuita grazie agli sponsor dei Warriors che lo consentono da anni.
Radiocronaca in diretta da Radio Bologna Uno per quei pochi che proprio non potessero essere presenti e per i tanti che seguono i guerrieri da fuori Bologna e dall'estero.
Ufficio stampa Warriors Bologna