domenica 22 giugno 2014

I Seamen al Super Bowl!

Da dove cominciare ? Dalla decima vittoria consecutiva che stabilisce un record assoluto, in termini di striscia vincente nella storia della società blue navy? O dall’ampia vittoria, 31-7 sui Giants, terza forza del football italiano, che consegna ai Marinai il quarto approdo al Super Bowl, secondo consecutivo dopo quello ottenuto a sorpresa nel 2013 ? Di sorprese, sabato sera, in un Vigorelli vestito a festa, in termini di colori e di pubblico, non ce ne sono state. I Seamen hanno regolato la pratica bolzanina in meno di due quarti di gioco con i touchdown di Mattia Binda, due in apertura di gara per altrettante portate sul terreno, la prima di quattro, la seconda di nove yarde e con la connessione aerea tra Jonathan Dally e Gianluca Santagostino. La meta del giovane ricevitore, per 29 yard di guadagno, ha letteralmente mandato in estasi i 1500 accorsi nell’impianto di via Arona fissando lo score sul 21-0 all’halftime, divario che ha di fatto messo in ghiaccio, con ancora due frazioni da giocare, l’esito conclusivo del match. Il field goal di Stefano Di Tunisi, la segnatura della bandiera di William Petrone e il touchdown conclusivo di uno scatenato Mattia Binda sono serviti soltanto ad arrotondare il risultato sul definitivo 31-7 che è specchio preciso di un divario che è cresciuto esponenzialmente dal quarto turno di stagione regolare: allora i milanesi s’imposero con un risicato 10-7 in riva all’Adige. Se il cambio di atleti stranieri, imposto dagli infortuni, può essere parziale scusante per il calo degli atesini è pur sempre vero che i Marinai hanno acquisito nel frattempo uno stato di forma eccezionale e maturato una crescita tecnica che solleva davvero tante speranze in vista della finale di Ferrara. Ai pochi difetti mostrati sabato sera - tre fumble sono un po’ troppi in una gara di questa portata - si uniscono un’infinità di pregi e una bellezza di gioco che accomuna attacco, davvero scintillante Mattia Binda nell’occasione e difesa dove sia la linea, sia il reparto arretrato, Dalton Hilliard fa sempre più la voce grossa tra intercetti e placcaggi, hanno raggiunto livelli ragguardevoli. Ora l’attenzione si sposta tutta a Parma dove i campioni in carica attendono i Lions Bergamo. Qualunque sarà l’avversario designato, i Panthers sono ovviamente favoriti d’obbligo, lo spettacolo che avrà luogo nella città estense tra due settimane sarà certamente più ricco d’emozioni di quanto lo fu un anno fa. Ad essere uguale sarà solo il sogno tricolore. 

La sfida tra Seamen e Giants sarà trasmessa giovedì 26 giugno, alle ore 23.00, da Rete 55, canale del digitale terrestre nell’area Lombardia – Piemonte, streaming su rete55news.tv
Ufficio stampa Seamen Milano
 

venerdì 20 giugno 2014

LeNAF ai quarti di finale

Domenica 22, alle 14, gli Hogs Reggio Emilia affrontano i Cardinals Palermo. I siciliani hanno sbancato Cernusco: 17-3, sul terreno dei lombardi. Alla seconda stagione in LeNAF lo straordinario roster isolano centra di nuovo l’obiettivo dei Quarti. Gli Hogs provengono dalla serie maggiore, la IFL. E dopo aver perso la partita d’esordio, inanellando 7 vittorie consecutive sono arrivati direttamente ai quarti, senza lo scoglio delle Wild Card. Di fronte, due offense scoppiettanti. Sul versante difensivo, meglio gli emiliani. Ma i Cardinals hanno mostrato di poter espugnare qualsiasi campo. Quando sono in giornata sono un ostacolo davvero difficile da superare. Per gli Hogs parlano i risultati. Un’avanzata costante e inarrestabile. Si prevede un incontro molto equilibrato e per nulla avaro di spettacolo. Entrambi i roster hanno ampia varietà di gioco e non ostentano un gioco difensivo. Consci che la migliore difesa rimane sempre l’attacco. Attaccare implica, necessariamente, lo scoprirsi in difesa. E’ questo il football che vogliamo. Zero calcolo, tanta grinta e tanto sacrificio. La Sicilia dimostra di rappresentare degnamente il Sud, nella LeNAF. Per i Cardinals, un’ennesima stagione positiva. Gli Hogs hanno riconfermato il blasone della IFL. Adattandosi, con umiltà, alla serie. Senza arroganze dovute al recente passato. E il lavoro ha premiato.

Alle 17 i Blacks Rivoli affrontano i Barbari Roma Nord. I piemontesi hanno dominato il proprio girone, perdendo una sola partita e vincendo le restanti 7. Magari, spesso, con un margine risicato. Ma, non ci stancheremo mai di ribadirlo: questo non è un difetto. E’ il fattore B. B come Brena, la famiglia che incarna lo spirito dei Blacks. Nell’organigramma tecnico, societario e nel roster. Vincere sempre e comunque, anche in modo rocambolesco è indice di carattere e carisma. Si può vincere per fortuna una paio di incontri. Ma non sette. Dietro c’è un meticoloso lavoro di preparazione psicologica e caratteriale. Non mollare mai. Non sottovalutare mai gli avversari. Approfittare di ogni minima sbavatura. Dei Barbari cosa vogliamo dire? L’anno scorso erano usciti durante le Wild Card. Quest’anno, sono di nuovo qui: ai quarti. Sembrava una stagione drammatica. Con la possibile, clamorosa esclusione per la prima volta dai playoff. Invece, lo spirito epico dei capitolini è uscito nei turni di interdivisionale. E si è riconfermato alle Wild Card. Battuti i Muli, stavolta a Roma, dopo averli battuti a Trieste in week 10. Qualche giocatore anagraficamente avanti con l’età. Alcune lacune di reparto. Eppure, i Barbari sono stati capaci di superare ben due volte una franchigia giovane e rodata. Per la LeNAF, i bianconeri sono il Mito. Già 4 volte campioni. Interessante, questo incontro tra i piemontesi cinici e essenziali e gli indomiti laziali. I Blacks non vanno sottovalutati assolutamente. A maggior ragione i Barbari. Perché più si va avanti, più le motivazioni donano nuove energie. E una cosa non si può negare. Lo spirito Barbaro esce fuori sempre nei momenti che sembrano più disperati. Sono ancora lì a sgomitare. I Blacks bissano il traguardo raggiunto nel 2012. Allora, furono eliminati dai Guelfi, perdendo a Firenze.

Ore 11. Elephants Catania e Saints Padova, ripropongono l’ennesima sfida tra Sicilia e Veneto, che fino ad ora ha visto la terra di Trinacria trionfare per 3 volte. Gli Elephants sono una riconferma ampiamente prevista. Già l’anno scorso, provenendo dall’IFL, la massima serie, si erano ben comportati. Arrivando fino alle semifinali e perdendo di soli 2 punti con i futuri campioni Grizzlies. I Saints sono una sorpresa incredibile. A pochi turni dalla fine della regular season sembravano fuori dai giochi. Ma, con i turni interdivisionali, sono riusciti ad acciuffare le Wild Card, pur avendo totalizzato solo 3 vittorie. Nel turno scorso, successo prestigioso nel derby del nord-est con i Draghi Udine. Lasciati a secco: 0-18, sul terreno dei friulani. L’appetito vien mangiando. Come si suol dire. E il cammino insperato dei patavini è rafforzato dal fatto che non hanno davvero nulla da perdere. Dopo numerose stagioni opache, ora sono lì. A giocarsela. E sappiamo bene, che in campo può succedere qualsiasi cosa. Non esiste pronostico che tenga. Certo, gli Elephants sono un team temibile in ogni reparto. Sono massicci fisicamente, come pochi. E hanno avuto un Campionato più costante. Ma quando è un incontro secco a mandarti a casa, basta nulla per ribaltare i valori. Chiunque sia arrivato ai quarti non può essere definito fortunato. Ha lottato. Ci ha creduto sempre, fino alla fine. E ha, quindi, dimostrato quel pizzico di cattiveria e carattere in più.

I campioni in carica, Grizzlies Roma dovranno vedersela con gli Angels Pesaro. Alle 15. I marchigiani tornano ai loro gloriosi fasti. E a scenari che gli competono. Nel 2013, niente playoff. L’anno scorso, erano usciti alle Wild Card sconfitti in casa dai Muli Trieste. Quest’anno un campionato un po’ pazzo e discontinuo. Con 5 vittorie e 3 sconfitte. E proprio con i Grizzlies, i marchigiani si sono incontrati nel turno di recupero. Perdendo 0-31 in casa. Ma ora siamo ai Quarti. La vittoria a Verona, contro i Mastini ha ribadito che i pesaresi fanno sul serio. Ottimo attacco, difesa attenta. E’ mancata solo un po’ di continuità. Ma sono arrivati sin qui. E non di certo, per fare gli agnelli sacrificali. I Grizzlies non hanno bisogno di presentazioni. Campioni LeNAF 2013, vice-campioni 2012. Sono dove dovevano essere. Miglior offense e miglior defense della stagione regolare. Anche se c’è stato da sudare, fino all’ultima partita, visto il girone durissimo con Barbari Roma Nord e Guelfi Firenze. Girone combattuto ed equilibrato. E proprio la vittoria contro i pesaresi, in terra marchigiana, ha spalancato ai Grizzlies l’accesso diretto ai Quarti. Ma, attenzione agli uomini di Pippi Moscatelli. Quello degli Angels è un nome glorioso. Che dà un valore aggiunto a chi indossa una maglia tanto “storica”.

Maurizio L’Episcopia
Ufficio Stampa LeNAF

Giants al Vigorelli per il Super Bowl

Una partita che vale un’intera stagione. Quasi troppo semplice riassumere così l’attesissima sfida tra i Giants Bolzano ed i Seamen Milano, confronto in programma sabato sera (ore 21) allo stadio Vigorelli: in palio c’è infatti il Super Bowl del campionato IFL 2014, ovvero l’obiettivo che ogni squadra ed ogni giocatore sogna all’inizio di ogni stagione, ma che solo pochi eletti hanno il privilegio di giocare e vivere intensamente, secondo dopo secondo. I Giants ci sono arrivati per l’ultima volta nel 2009, l’anno dello storico tricolore rossoblù, e faranno di tutto per tornarci quest’anno. Per riuscirci dovranno tuttavia regalarsi una vera e propria impresa contro i Marinai, seconda forza della regular season e vincitrice seppur di misura (7-10) nel confronto diretto andato in scena già alla seconda giornata di campionato. Una partita strana, quella dello stadio Europa. Un match dominato dalle difese e che ha visto i Giants a lungo in vantaggio sul 7-3 proprio grazie ad un touchdown su intercetto della propria rocciosa defence. Poi, ad una manciata di secondi dalla fine delle ostilità, ecco giungere la beffarda realizzazione ospite, utile per regalare ai Seamen un successo di peso. Molto, soprattutto nelle fila bolzanine, è cambiato da allora: l’autore dell’intercetto riportato in endzone dopo una cavalcata da oltre 70 yard, Alex Germany, ha dovuto arrendersi al grave infortunio al ginocchio patito contro i Rhinos ed è stato sostituito dal roccioso uomo di linea James Canetti. In attacco invece, una lesione muscolare patita sempre contro i Rinoceronti ha portato al forfait del quarterback John Rock, sostituito nel ruolo di regista offensivo da Bryan Rosekat. I Giants hanno inoltre perso sempre per infortunio il proprio capitano Christian “Ciba” Costanzo, nonché il talento meranese Alex Maistrello, e per il cruciale confronto dovranno fare anche a meno del forte linebacker Andrea D’Eramo. Una vera e propria situazione d’emergenza dunque, alla quale i gladiatori rossoblù tenteranno di porre rimedio mettendo in campo grande grinta e fame di vittoria: «Non sarà certo semplice battere i Seamen – spiega l’head coach dei Giants Argeo Tisma - Loro sono una squadra forte e rodata, inutile nasconderlo. I miei ragazzi tuttavia sanno esattamente cosa fare e dove vogliono arrivare: il Super Bowl è il sogno di ogni atleta che pratica questo sport, i Giants hanno la grande opportunità di centrare questo obiettivo e di sicuro faranno di tutto per arrivare in finale. E’ giunto il momento di gettare il cuore oltre l’ostacolo e di trasformare il nostro sogno in realtà».
Ufficio stampa Giants Bolzano

mercoledì 18 giugno 2014

Seamen verso la semifinale


A vent’anni di distanza Milano riscopre il fascino di una semi finale scudetto all’ombra della Madonnina. Sabato, alle 21, orario quanto mai consono in periodo estivo per fornire a tutti la possibilità d’assistere al match, il Vigorelli si accenderà per la sfida con i Giants Bolzano, forza numero tre di una stagione regolare dominata dai Panthers tricolori e dall’accoppiata formata da milanesi e alto atesini. Nell’unica gara fin qui disputata dalle contendenti, per esattezza in riva all’Adige in occasione del quarto turno di campionato, fu autentico spettacolo con i Seamen capaci di strappare il successo, 7-10 lo score finale, a una manciata di secondi del termine grazie a un touchdown di Filippo Fiammenghi. Molta acqua da allora è passata sotto i ponti. I “Marinai” hanno conosciuto una crescita esponenziale che li ha proiettati a raggiungere un record di nove vittorie consecutive. I Giants, al contrario, sono stati falcidiati dalla sfortuna che li ha privati dei due atleti americani, entrambi out per infortunio, sostituiti in fretta e furia da un quarterback canadese e da un atleta oriundo con trascorsi nel nostro campionato. Inevitabile il contraccolpo che ha costretto i bolzanini a vittorie risicate con Giaguari e Lions e a un brutto stop contro la capolista. La post season, tuttavia, fa storia a sé e la squadra che vedremo scendere al Vigorelli potrebbe avere connotati molto diversi da quelli mostrati negli ultimi impegni. Fattore che induce in casa blue navy alla cautela e a una meticolosa preparazione in vista dello sprint finale della stagione. Svuotata l’infermeria, restano indisponibili i soli Francesco Magnani, Nikita Piazzi, Giuseppe Pisoni, Niccolò Comoglio e capitan Riccardo Matani, quest’ultimo insignito dell’onore di porta bandiera, Paolo Mutti ha a disposizione tutti gli effettivi, incluso Flavio Piccinni, tornato agli splendori del passato. Nell’altra semi finale i Panthers se la vedranno con i Lions Bergamo, emersi vincenti nell’aspra lotta per il quarto posto. In caso di vittoria delle “padrone di casa” il prossimo tricolore correrebbe ancora una volta tra Milano e la città ducale, acclamate roccaforti della palla lunga un piede made in Italy. La differita di Seamen – Giants sarà trasmessa giovedì 26 giugno, alle ore 23.00, da Rete 55, canale del digitale terrestre nella zona Lombardia-Piemonte, streaming su www.rete55news.tv
Semifinali Prima Divisione 2014
Sabato 21 giugno, ore 21, C.S. Vigorelli, via Arona Milano  Seamen Milano vs Giants Bolzano (apertura cancelli ore 19)
Ufficio stampa Seamen Milano

martedì 17 giugno 2014

A Cecina la finale di III Divisione


Saranno Terni Football e Red Jackets Sarzana a contendersi la vittoria del campionato di III Divisione. Il Nine Bowl si disputerà sabato 28 giugno allo stadio Loris Rossetti di Cecina. Sono state due finali di conference molto diverse quelle che si sono disputate nello scorso fine settimana. La formazione umbra non ha avuto problemi a superare i Veterans Grosseto in una partita dove il risultato non è mai stato in discussione. 38-0 il punteggio finale.
Gara emozionante e dal risultato incerto fino all'ultimo quella tra i Ravens Imola e i Red Jackets Sarzana, che l'hanno spuntata 34-28. Come sempre accade in partite del genere, la differenza l'ha fatta la maggiore attenzione dei Red Jackets nei dettagli che poi hanno fatto la differenza, al termine di una gara combattuta in ogni drive. Red Jackets avanti per i primi due quarti, poi il sorpasso dei Ravens, che si sono confermati una formazione molto tosta, ma alla fine Sarzana è tornata avanti, riuscendo a mantenere il vantaggio.
Appuntamento a Cecina, sarà un grande Nine Bowl.

Luca Pelosi
Ufficio Stampa FIDAF

lunedì 16 giugno 2014

I Divisione, chiusa la regular season

E’ andato tutto come da pronostico nella Week 14 del campionato IFL di I Divisione Fidaf. L’assalto dei Giants Bolzano in terra emiliana al XXV Aprile contro l’armata dei Panthers Parma è durato solo un quarto, che si è chiuso 7-0 per le pantere. Nel secondo quarto Parma ha dilagato chiudendo il primo tempo sul 28-0. A segno sono andati Bonanno, due volte Malpeli Avalli e il difensore Reverberi che ha riportato in meta un fumble dei Giants. Nel secondo tempo è stata la volta delle riserve per Parma, che comunque è andata nuovamente in touchdown con Ghirotti. Nel quarto quarto, sul 35-0 per i Panthers, è arrivato il TD della bandiera per Bolzano con Polidori su lancio da 30 yard del nuovo QB Rosekat. I Panthers con questa vittoria, finale 35 a 7, hanno realizzato una perfect season, ossia una stagione regolare senza sconfitte. Dieci vittorie su dieci partite giocate.
Niente da fare per Malpeli Avalli, le 21 portate per 85 yard contro i Giants non sono bastate per battere il record di yard corse in stagione da un RB italiano. Il record rimane ad Alessandro Angeloni che, nel 1996 con i Marlins Rimini, corse 1446 yards. Malpeli Avalli con le 1379 yard totali però ha scalzato dal terzo posto Mauro Dho, il quale corse nel 1986 ben 1322 yard.


Ecco definita la griglia delle semifinali PLAYOFF:
Seamen MI-Giants BZ, sabato 21 giugno ore 21, Vigorelli di Milano
Panthers PR-Lions BG (foto sopra), domenica 22 giugno ore 15, XXV Aprile di Parma

PLAYOUT per la retrocessione in II° Divisione Lenaf:
Marines LZ Vs Briganti NA, sabato 21 giugno ore 21, Stadio Giannattasio di Ostia
I Lions Bergamo, già qualificati ai playoff, hanno avuto filo da torcere dai Marines Lazio. Gli orobici per avere la meglio sui laziali infatti hanno dovuto impiegare i loro giocatori migliori per gran parte della partita. Nonostante il risultato finale abbia visto i leoni trionfare 26-0, va detto che il punteggio è stato acquisito nell’ultimo quarto. Il primo tempo si era chiuso sul 9-0, frutto di una safety e di un touchdown di Pisi su lancio di Bisiani. Nel terzo quarto i Lions hanno avuto dalla loro solo un field goal di Marone. Infine nel quarto quarto, sul 12-0, i Marines hanno ceduto alle mete di Ghislandi e Podavitte. Domenica prossima a Parma i Lions sono chiamati all’impresa.
Hanno chiuso in bellezza i Giaguari Torino nell’anticipo del sabato davanti al pubblico amico del Nebiolo, con un perentorio 38-0 alle Aquile Ferrara. L’inizio dell'incontro purtroppo è stato segnato dall’infortunio del LB torinese Torrente. Dopo un primo quarto senza segnature, nel secondo parziale si sono scatenati i Giaguari: nell’ordine hanno messo a segno un field goal, un TD su corsa del running back Mittasch, e un secondo TD sempre su corsa del QB Morelli. Nel secondo la differenza per i piemontesi è stata opera del solito Mittasch, che ha segnato altri tre TD.

WEEK 14, le partite:
Sabato 14/6
Giaguari Torino 38 Vs Aquile Ferrara 0, Stadio Nebiolo di Torino
Domenica 15/6
Panthers Parma 35 Vs Giants Bolzano 7, Stadio XXV Aprile di Parma
Lions Bergamo 26 Vs Marines Lazio 0, Stadio Comunale Orio al Serio (BG)

Classifica:  Panthers 10-0; Seamen 9-1; Giants 8-2; Lions 6-4; Dolphins, Rhinos e Giaguari 5-5; Warriors 3-7; Aquile 2-8; Marines e Briganti 1-9.
Ufficio stampa IFL

*abbiamo lasciato il testo originale, ma il termine perfect season indica in realtà, secondo l'usanza americana, una stagione di sole vittorie COMPRESI i playoff. Si dovrebbe dunque parlare di perfect regular season, anche se basterebbe... non dire nulla, e lasciare che arrivi il verdetto del 6 luglio.

Le Aquile chiudono il campionato

La partita che ha concluso il cammino delle DiMedia Aquile nella IFL 2014 si è disputata ieri sera a Torino. I ragazzi di coach Gunn, che aveva a disposizione un roster ridotto frutto di diversi infortuni e impegni di molti giocatori, sono usciti con una sconfitta contro i Giaguari, ma mettendo comunque in mostra uno spirito di squadra e una voglia di giocare che fanno ben sperare nella crescita del progetto della franchigia estense.


Partita che poteva rivelarsi complicata per le condizioni meteorologiche, ma la serata è stata comunque piacevole: si è giocato nel bell’impianto Primo Nebiolo, e la formazione di casa ha potuto festeggiare con la Onlus Casa Ugi, che aiuta i genitori dei bambini ricoverati all'ospedale Regina Margherita.

Inizio dell'incontro purtroppo segnato da due infortuni: uno del LB torinese Torrente, poi si fa male anche un componente della crew arbitrale. La confusione che si crea, e il buon lavoro delle difese di entrambe le squadre, inchiodano il punteggio sullo 0-0 a fine primo quarto.

Nel secondo parziale si scatenano i Giaguari: nell’ordine mettono a segno un field goal, un TD su corsa del running back Mittasch trasformato, e un secondo TD sempre su corsa del QB Morelli, anch’esso trasformato. In questa fase le Aquile pagano le assenze e anche un pizzico di cattiva sorte.
Nel secondo tempo la differenza per i torinesi la fa ancora Mittasch, che segna tre TD, uno dei quali su un gioco rotto dove da una possibile palla persa arriva fino in fondo dopo uno slalom travolgente. Ma anche il team estense dà vita a belle giocate, che purtroppo non riesce a finalizzare nonostante l'ottima partita disputata da alcuni dei suoi giocatori più rappresentativi, per l’occasione in doppio ruolo, come Scaramuzza, Sicignano e Mingozzi (schierato anche come QB).

Alla fine dell'incontro, con i Giaguari vincitori per 38-0, coach Gunn ha parlato ai suoi ragazzi soprattutto per trarre le prime conclusioni di una stagione che pur tra alti e bassi ha rappresentato sicuramente un’importante svolta per il team estense. Essa deve rappresentare l'inizio di un nuovo ciclo di crescita, sia della società che di ogni singolo atleta che di questo progetto fa parte.

Ufficio stampa DiMedia Aquile Ferrara

sabato 14 giugno 2014

I Divisione, i recuperi


Nell'ultimo weekend di regular season della stagione di I° Divisione Fidaf IFL 2014 sono previsti tre recuperi. Il più importante è la partita allo Stadio XXV Aprile, dove i Campioni in carica Panthers Parma ospitano i Giants Bolzano attualmente terzi in classifica. Gli accoppiamenti per le semifinali playoff attualmente vedono Panthers contro Lions e Seamen contro Giants. In caso di vittoria dei Panthers la griglia degli abbinamenti verrebbe confermata. Se invece fossero gli  altoatesini a vincere con almeno 12 punti di scarto ribalterebbero la classifica, passando in testa mentre gli emiliani scenderebbero al secondo posto. Questo in virtù della classifica avulsa tra Panthers, Seamen e Giants, dove tutti avrebbero lo stesso record di 9 vinte e 1 persa. I risultati degli scontri diretti: Panthers - Seamen 48-27 (+21), Seamen - Giants 10-7 (+ 3). Quindi Seamen a -18 di differenza punti e Panthers e Giants entrambi a +9. A quel punto avendo vinto lo scontro diretto i Giants sarebbero appunto primi. Di conseguenza i playoff vedrebbero Giants contro Lions e Panthers contro Seamen. Infine nel caso di vittoria dei Giants con meno di 12 punti di scarto allora i Panthers rimarrebbero primi, mentre i Giants salirebbero al secondo posto. Con questo risultato gli accoppiamenti playoff vedrebbero Panthers contro Lions e Giants contro Seamen.
Altro motivo di interesse del match di Parma riguarda un record italiano che potrebbe essere infranto. Il forte running back italiano Alessandro Malpeli Avalli (nella foto) in forza ai Panthers potrebbe battere, domenica contro i Giants, il record di yard corse in stagione da un RB italiano. Il record appartiene ad Alessandro Angeloni che nel 1996 con i Marlins Rimini corse 1446 yards. Nel 2008 si avvicinò Enrico Lombardo degli Elephants con 1411, mentre al terzo posto resistono ancora le 1322 yard di Mauro Dho nel 1984 (primo italiano a superare le mille). A Malpeli Avalli servono 153 yard per abbattere il record 18 anni dopo.

Cala il sipario sulla stagione 2014 dei Giaguari Torino, che sabato nell'anticipo in notturna al Nebiolo giocano la loro ultima partita di campionato contro le Aquile Ferrara. La partita non ha molto valore per la classifica, dal momento che i Giaguari sono fuori dai playoff e le Aquile sono già salve nonostante il record di due sole vittorie e sette sconfitte. Sarà una serata davvero particolare e coinvolgente, anche e soprattutto per gli eventi collaterali a quello sportivo. Durante la partita vi sarà l’intrattenimento e lo spettacolo fornito dai Clown VIP per i bimbi di casa UGI, associazione ONLUS che aiuta i genitori di famiglie con bambini gravemente malati, insieme a tutti quelli che interverranno alla partita. Inoltre il presidente dei Giaguari Roberto Cecchi ha disposto che parte dell’incasso della partita sarà devoluto a Casa UGI.

Ultima partita in casa per i Lions Bergamo, che domenica ospitano i Marines Lazio. La stagione per gli orobici però non terminerà con questa partita. Infatti i leoni hanno già matematicamente conquistato il quarto ed ultimo posto valevole per i playoff, a prescindere dal risultato che arriverà contro i laziali. Classifica avulsa, scontri diretti e differenza punti premia sempre i bergamaschi. I Leoni hanno sovvertito così tutti i pronostici di inizio stagione conquistando con una giornata di anticipo la semifinale di I Divisione. Il cammino verso questo impensabile (ad inizio stagione) traguardo passa attraverso la sfida contro i Marines, match che i Lions vogliono vincere soprattutto per chiudere in bellezza di fronte al proprio pubblico. Il team laziale quest’anno non ha vissuto una stagione esaltante e si presenta penultima in classifica con l'ombra del playout contro il fanalino di coda dei Briganti Napoli.

WEEK 14, le partite:
Sabato 14/6
Giaguari Torino Vs Aquile Ferrara, ore 21, Stadio Nebiolo di Torino
Domenica 15/6
Panthers Parma Vs Giants Bolzano, ore 15, Stadio XXV Aprile di Parma
Lions Bergamo Vs Marines Lazio, ore 15, Stadio Comunale Orio al Serio (BG)
Classifica:  Panthers 9-0; Seamen 9-1; Giants 8-1; Lions 5-4; Dolphins 5-5; Rhinos 5-5; Giaguari 4-5; Warriors 3-7; Aquile 2-7; Marines e Briganti 1-9. 
Ufficio stampa IFL


mercoledì 11 giugno 2014

Si chiude la stagione dei Dolphins Ancona

I Dolphins chiudono la stagione 2014 con la sconfitta casalinga contro i fortissimi Panthers Parma. Punteggio inequivocabile (58-6) che lascia un po' di amaro in bocca, non tanto per la sconfitta in sè (troppo ampio il divario tecnico e atletico nei confronti dei 4 volte campioni d'Italia in carica), quanto per la dimensione dei numeri finali rispetto a quanto visto in campo. «Siamo stati la squadra che è riuscita a guadagnare più yard contro i Panthers in tutto il campionato - l'analisi dell'head coach Roberto Rotelli - a fine partita le statistiche diranno che abbiamo guadagnato 275 yard di total offense contro le 448 di Parma. Purtroppo, come spesso ci è capitato in questa stagione, non siamo stati bravi a tramutare il guadagno di terreno in punti sul tabellino. Infatti siamo entrati 3 volte in red zone (le 20 yard difensive degli avversari, dove si presume che la squadra riesca a segnare un touchdown oppure almeno un field goal, ndr), ma solamente una volta abbiamo violato l'end zone. Altre volte abbiamo sbagliato il field goal oppure non abbiamo chiuso il down. E' un peccato perchè i ragazzi hanno giocato sempre, provandoci fino alla fine, senza mollare, e avrebbero meritato un passivo meno pesante. D'altronde di fronte avevamo la squadra più forte e organizzata d'Italia, che sta ben figurando anche in Europa, che non ha regalato nulla. Complimenti alla società e agli atleti in campo, fortissimi e molto corretti. Sono un esempio per tutto il movimento italiano».
Della partita vanno annotate anche la grandissima prestazione degli special teams emiliani, che hanno sempre fatto partire i Dolphins da posizioni sfavorevoli di campo e viceversa consegnato palla al proprio attacco in posizioni buone, e soprattutto la prestazione dei due gioielli offensivi dei Panthers, il running back Malpeli Avalli che ha scorrazzato nella difesa dorica per ben 234 yard, e il quarterback Monardi che ha messo insieme il 77% di completi insieme ai propri ricevitori.
Detto della partita, è il caso di dare un'occhiata dentro la società Dolphins.
Prima di tutto un ringraziamento ai giocatori più anziani che hanno annunciato il ritiro dai campi di gioco: Paolo Belvederesi e Michele Morichi lasciano casco e armatura dopo rispettivamente 25 e 24 stagioni sui campi, mentre Gianluigi Rosati lascia dopo 20 stagioni con la divisa verde-arancio.
L'altra notizia sono le dimissioni annunciate proprio da Roberto Rotelli alla fine della partita. «Ho voluto dare un segnale e lasciare la società libera di poter programmare al meglio il futuro con la massima ampiezza di orizzonti. E' stata una stagione pesante sotto molti punti di vista e ritengo che poter ripartire con un programma a lungo termine sia la miglior strada possibile. Ringrazio il presidente Leonardo Lombardi per avermi dato l'onore di condurre i Dolphins in queste ultime due stagioni e mezzo. Aver riportato i Dolphins a poter disputare la semifinale come lo scorso anno dopo 8 anni di mancanza dalla final four è stata una bella soddisfazione, così come aver cresciuto diversi ragazzi giovani che si sono consacrati a livello nazionale ricevendo anche l'onore di vestire la maglia azzurra. Voglio anche ringraziare personalmente coloro che in queste due stagioni hanno contribuito in maniera meravigliosa ad allenare i ragazzi: Giorgio Gerbaldi, Francesco Sclafani, Stefano Paolucci, Marco Gattei, Alessandro Angeli, Simone Domenichetti, Federico Di Bari, Giuseppe Alpini e Mehdi Soltana. Ognuno di loro è stato speciale» (lo staff è nella foto).

Intanto si guarda già al futuro. Già lunedì sono cominciati gli allenamenti della giovanile Under 19, che si terranno ogni lunedì e venerdì con inizio alle 18.30 al campo di atletica "Conti" delle Palombare e ogni mercoledì con inizio alle 18.00 alla palestra "Urbani" in Piazza Salvo d'Acquisto. Per dettagli e informazioni sono disponibili i numeri di telefono: 348 7272837 e 349 0749157 oppure la mail dolphinsancona@fidaf.org.
Ufficio stampa Energy Building Dolphins Ancona

I Giants evitano i Panthers


Si è chiusa la stagione regolare della IFL, campionato di I° divisione di football americano Fidaf. In verità ci sono ancora tre recuperi, che verranno giocati il prossimo weekend, ma i team qualificati ai playoff sono ormai certi: Panthers, Seamen, Giants e Lions. Gli accoppiamenti delle semifinali dovrebbero essere Panthers-Lions e Seamen-Giants. A meno che il team di Bolzano, nel recupero di domenica prossima 15 giugno, non vada ad espugnare (con un discreto vantaggio) lo Stadio XXV Aprile dei campioni di Parma. I Panthers sono imbattuti in campionato dalla trasferta marchigiana del 27 aprile 2013, 28-20 per i Dolphins Ancona, quindi la vittoria dei Giants è un pronostico quantomeno improbabile o da fantasy football. Di certo sarà un test importante per la squadra di Bolzano del Presidente Tisma per capire le reali aspirazioni degli altoatesini nella post season.

Si è chiusa malissimo la stagione dei Dolphins Ancona, i quali nell’anticipo del sabato sera davanti al loro pubblico dello Stadio Dorico, hanno subito una severa lezione dai quattro volte campioni d’Italia Panthers Parma. Un 58-6, che fa male e relega la compagine dorica al quinto posto in coabitazione con Rhinos e probabilmente Giaguari, con un record di 5 vittorie e 5 sconfitte. Per i Panthers è il nono successo di fila in campionato. Ben cinque i touchdown del forte running back Malpeli Avalli, 2 TD per Trenti e uno a testa per Paulsen e Piazza. Menzione speciale in attacco per l’OL Gianluca Ferrari, il quale è rientrato a pieno regime nel team di coach Papoccia. Il TD della bandiera per i delfini porta la firma del QB Usa Welch.

Al Giannattasio di Ostia si è registrata la quarta vittoria in campionato dei Giaguari Torino, i quali hanno regolato nell’altro anticipo in notturna i Marines Lazio 42-22. Mattatore della partita il solito Mittash.


Vittoria fondamentale dei Giants Bolzano sui Lions Bergamo (nella foto) per 17-14, che hanno evitato così la semifinale in casa dei Panthers condannando gli stessi Leoni alla impervia trasferta. Nel primo quarto i leoni sono partiti fortissimo con due TD pass lanciati da Bisiani per Gregorio e Podavitte. I Giants hanno accorciato con un TD e un field goal. Sul punteggio di 10-14 la partita è scivolata fino al quarto periodo tra temperature elevatissime e difese impenetrabili. Sul più bello per i Lions è arrivato il touchdown del bolzanino Petrone, che ha spento le speranze degli orobici e regalato la vittoria ai Giants.

Al Vigorelli hanno salutato i tifosi i Rhinos Milano con un perentorio 47-0 sui Briganti Napoli, condannati al playout contro i Marines. A segno tra gli altri per i rinoceronti arancioneri Bedrush, Mascelli, Gavazzi.

Al Mike Wyatt Field le Aquile Ferrara hanno chiuso la stagione ospitando i Seamen Milano, che hanno avuto vita facile. I marinai meneghini hanno vinto 58-12 contro le aquile estensi con un parziale di 27-0. A segno sono andati Di Tunisi, Sorteni, Santagostino e Vezzoli su 4 TD pass del QB Usa Dally. Coach Mutti ha poi inserito le riserve e i Seamen hanno segnato altri 31 punti: un FG di Di Tunisi dalle 29, Piccinni, Bonaparte con una corsa di 50 yard e infine Ismail Lamarra. Per le Aquile a segno la difesa con Pavanello che ha riportato un fumble dei Seamen in end zone e con il solito Mingozzi. 

WEEK 13, i risultati:
Sabato 7/6
Dolphins Ancona 6 Vs Panthers Parma 58, Stadio Dorico di Ancona
Marines Lazio 22 Vs Giaguari Torino 42, Stadio Giannattasio di Ostia
Domenica 8/6
Giants Bolzano 17 Vs Lions Bergamo 14, Stadio Europa di Bolzano
Aquile Ferrara 12 Vs Seamen Milano 58, Mike Wyatt Field di Ferrara
Rhinos Milano 47 Vs Briganti Napoli 0, Vigorelli di Milano
Classifica:  Panthers 9-0; Seamen 9-1; Giants 8-1; Lions 5-4; Dolphins 5-5; Rhinos 5-5; Giaguari 4-5; Warriors 3-7; Aquile 2-7; Marines 1-8; Briganti 1-9.
Ufficio stampa IFL 

Seamen trionfatori a Ferrara


Suonano la sinfonia numero nove i Seamen, in una domenica, quella afosa di Ferrara, più adatta a un’escursione ai vicini lidi che alla pratica del football. Tanti sono i titolari assenti e altrettanti i giovani lanciati in campo quale giusto premio per la dedizione e la passione dimostrata nei confronti dei colori blue navy. Il match si rivela il solito monologo meneghino con un break iniziale di 27-0, figlio dei touchdown di Stefano Di Tunisi, Gianluca Sorteni, Lorenzo Vezzoli e Gianluca Santagostino, quest’ultimo a sfidare il caldo torrido per testare la condizione fisica dopo un recente infortunio. I 31 punti residui, la gara si chiude sul 58-12 per Milano, arrivano da un immancabile field goal di Di Tunisi, dalle mete di Danilo Bonaparte, Flavio Piccinni, tornato agli standard abituali e i giovani Alessio Cavallini e Ismail Lamamra a porre il sigillo sul debutto dei sette enfant prodige provenienti dal settore under 19. Nel mezzo le trasformazioni di Stefano Di Tunisi, la buona prova di Lorenzo Nardin, che in cabina di regia sostituisce Jonathan Dally ritagliandosi uno spazio importante, e le due segnature delle Aquile, la prima su fumble ricoperto in end zone, la seconda su un missile di 80 yard che scalda, manco ce ne fosse bisogno, il pubblico di casa. Archiviata la regular season, conclusa con il roboante record di nove vittorie e una sola sconfitta, i Seamen si godono ora una settimana di pausa in attesa di conoscere la sfidante in semifinale che, classifica e logica alla mano, dovrebbe essere rappresentata dai Giants Bolzano. Se così fosse, l’appuntamento imperdibile, da annotare fin d’ora, sarà al Vigorelli, sabato 21 giugno, kick off alle ore 21, in una serata che si annuncia ricca di pathos e di spettacolo.
Ufficio stampa Seamen Milano

I giovani Rhinos battono i Briganti


Un caldissimo pomeriggio ha accolto spettatori e squadre domenica al Vigorelli per l’ultima tappa dei Rhinos nella IFL 2014. La squadra di Trabattoni si è imposta per 47-0 sui Briganti Napoli in una partita durante la quale hanno giocato tutti i giocatori a disposizione, tra i quali molti juniores.
E’ stata anche la partita del commiato da parte di Andrea Menechini, numero 66, uomo di linea d’attacco, che dopo 12 anni di fedeltà ai colori nero arancio ha deciso di appendere il casco al chiodo, ed è stato onorato sia dai compagni in campo che dagli applausi del pubblico sugli spalti.
La partita è stata una formalità, complice anche la disavventura della squadra napoletana che ha dovuto raggiungere Milano tramite auto a causa di un problema al pullman alla partenza.
Il primo quarto, con gli effettivi titolari vede i Rhinos chiudere sul 21-0 frutto di due touchdown su punt return di Charles Wort (di oltre 50 yard cadauno) e della ricezione in end zone di Carlo Gavazzi sul pass di Randall Mackey.
Praticamente chiusa la questione partita, spazio alle seconde linee e soprattutto ai giovani, ed ecco che nel secondo quarto è Luca Pileci a varcare la end zone dopo due corse di buona fattura, portando i rinoceronti al riposo sul 27-0.
Nella seconda metà della gara spazio anche in cabina di regia dove il giovanissimo Pietro Elmi (classe ’95, nella foto di Luca Nava), dirige l’attacco nel terzo quarto orchestrando un buon drive che manda a segno prima Bedrush e poi Mascelli, portando il risultato sul 40-0.

Nel quarto periodo in cabina di regia torna Giovanni Silva, il titolare, classe ’91, che gestisce bene imbroccando anche un paio di ottime azioni in uscita dalla tasca, e affidandosi ancora alle corse di Bedrush arrotonda il risultato sul 47-0.
Ottima come sempre la prestazione del FB Querzola che ha portato palla in più occasioni ed del RB Gogat, oltre che dei ricevitori Gavazzi, Gementi e Peveraro, imbeccati più volte dai quarterback.
In difesa bene tutti, con buone cose fatte vedere da Monticelli e da Cavassi, tra gli esordienti di questa stagione IFL.
I Rhinos chiudono così la stagione con un dignitoso 5-5 e con il quinto posto in classifica a pari merito con Giaguari e Dolphins. Da questa settimana il direttivo ed il coaching staff inizierà a lavorare per programmare la prossima stagione, certi che il trend è in crescita (dal 2-6 del 2013 al 5-5 del 2014), e che questa stagione di transizione abbia comunque dato la possibilità a molti esordienti di iniziare a fare esperienza nel massimo campionato.
Ufficio stampa Rhinos Milano/Fabio Gentile

domenica 8 giugno 2014

Le vittorie di Panthers e Giants

Nono successo per i Panthers che passano con autorevolezza al Dorico di Ancona battendo i Dolphins 58-6. I Campioni d'Italia vincono grazie ad un attacco ritornato performante, dopo alcune prestazioni con luci ed ombre, ad una difesa non sempre attenta, ma comunque in buona condizione ed agli special team, che hanno sempre messo i nero-argento in ottime posizioni di campo; totalmente da rivedere, invece, i calci addizionali, con una statistica di 4 su 9.
In attacco una menzione speciale è dedicata all'OL Gianluca Ferrari, un rientro a tempo pieno per il forte uomo di linea ed una opzione importante in più per coach Borchini e per il suo reparto, ieri sera privo di due pedine fondamentali quali Bonato e Fanti; bene Tommy Monardi e la batteria di WR, con un Fontanella che pare ringiovanire ad ogni partita; molto bene i corridori, con Il FB Trenti, sempre preciso nelle esecuzioni, siano queste corse, ricezioni o blocchi, con Michele Piazza, ancora a segno con una splendida corsa laterale. Straordinario più che mai il numero 33, Alessandro Malpeli Avalli: cinque touchdown e circa 200 yard di corsa, il folletto parmigiano è ad un passo dal superare le 1400 yard in stagione, che sarebbe il record assoluto per un RB italiano, nella storia di questo sport; un traguardo prestigioso, che ad onor del vero, avrebbe già abbondantemente superato, se in molte partite, compresa questa, non fosse stato messo a riposo per gran parte del secondo tempo. Nel complesso bene la difesa, con i DB impegnati a contrastare le giocate del bravissimo QB dorico e contenere la batteria di ricevitori di Ancona, tra i quali spicca sempre il talentuoso Marchini, autore di alcuni splendidi catch e poi protagonista di uno meraviglioso duello con Diaferia, per l'occasione spostato a CB da coach Zardin. «Sono sicuramente più soddisfatto dell'anno scorso - dice scherzosamente il presidente Tira - La squadra mi è piaciuta per attitudine mentale ed intensità, stiamo arrivando agli scontri decisivi e settarci sul giusto livello di concentrazione ed impegno, è fondamentale. Ora conquistiamo la semifinale in casa e solo poi penseremo ai playoff».
Ufficio stampa Panthers Parma


Un successo tanto sudato quanto importante. Al termine di una sfida emozionante come da tradizione, i Giants Bolzano superano per 17-14 i Lions Bergamo e certificano così il 3° posto in classifica, restando al contempo in corsa per la prima posizione al termine della regular season. Per conquistarla, gli uomini di coach Argeo Tisma dovranno espugnare Parma nell'ultimo turno, vincendo con più di tre punti di scarto. La cronaca. Il match dello stadio Europa si apre con i Giants Bolzano in attacco, ma già nel primo drive offensivo i locali commettono un sanguinoso fumble col proprio runningback Petrone. I Lions ringraziano e si portano ben presto a condurre sul 7-0. La reazione dei padroni di casa non si fa in ogni caso attendere e dopo un'ottima serie di lanci da parte del nuovo quarterback Bryan Rosekat, la palla arriva in una zona utile per il field goal. Terreno da caccia per il kicker Rafael Jurissek, che con una perfetta esecuzione dalle 28 yard regala i primi tre punti ai rossoblu. L'attacco dei lombardi è in ogni caso in giornata e lo dimostra subito dopo con Podavitte, che dopo una cavalcata da oltre 60 yard sigla il 3-14. Gara in salita dunque per i Giants, che in ogni caso reagiscono e vanno a segno con l'ottima ricezione di Nicolò Gallina, utile per il 10-14. La difesa di casa aumenta di lì a poco la propria pressione e costringe al punt gli avversari, mandando in archivio un primo quarto altamente spettacolare. Nel secondo parziale sono invece le difese a comandare le operazioni e dopo due cambi di possesso per parte le squadre vanno al riposo lungo sul 10-14 in favore degli ospiti. Il terzo quarto si apre con Bergamo in avanti, ma su un terzo e lungo ospite ci pensa Alex Erioldi ad intercettare il quarterback avversario ed a restituire il possesso ai Giants. I padroni di casa non chiudono, ma di lì a poco tocca a D'Eramo intercettare Bisiani e rimandare i compagni dell'attacco in campo a 30 yard dal touchdwon. La gioia dura tuttavia poco, visto che nel primo drive un nuovo fumble di Petrone determina un nuovo cambio di possesso. I Lions non pungono, ma il quarterback di casa Rosekat viene di lì a poco intercettato ed il possesso torna così agli ospiti. Nell'ultima azione del terzo quarto si registra poi l'espulsione del safety di casa Erioldi, punito dagli arbitri per un placcaggio giudicato eccessivamente duro. Un nuovo punt dei lombardi apre il quarto quarto e di lì a poco i Giants sfondano: dopo un paio di eccellenti ricezioni di Marco Bonacci, è proprio Petrone (nella foto) a riscattarsi con gli interessi ed a siglare il touchdown del 17-14 con una inarrestabile corsa da 18 yard. I Lions vengono nuovamente costretti al punt e con grande carattere i Giants resistono fino alla fine, ottenendo un successo cruciale e la matematica sicurezza del terzo posto.

Ufficio stampa Giants Bolzano

sabato 7 giugno 2014

Giants per il terzo posto

Conquistato grazie al soffertissimo successo contro i Giaguari Torino l'accesso ai playoff 2014, i Giants Bolzano tornano in campo questa domenica (kickoff ore 15) allo stadio Europa per tentare di raggiungere un ulteriore obiettivo di grande rilevanza. Battendo infatti i Lions Bergamo, gli uomini di coach Argeo Tisma conquisterebbero aritmeticamente anche il terzo posto in classifica ed avrebbero in tal modo l'opportunità di evitare una scomoda trasferta a Parma in semifinale. Senza correre troppo avanti con la mente tuttavia, giusto concentrarsi sul penultimo match dei Giants in una regular season capace di regalare ai gladiatori rossoblu già sette affermazioni ed un unico passo falso. Il piatto di domenica pomeriggio è del resto succulento, visto che a scendere in campo saranno due formazioni capaci di scrivere pagine indelebili nella storia recente del football made in Italy. Difficile dimenticare infatti che furono proprio i Giants Bolzano ad interrompere nel 2008 la striscia pluriennale di successi consecutivi che i lombardi avevano saputo imbastire, completando poi l'opera nel 2009 grazie ad un'indimenticabile semifinale giocata sul sintetico dello stadio Europa ed utile per aprire ai bolzanini le porte del Super Bowl, poi vinto, contro i Marines. Ritornando al presente, la sempre affascinante sfida tra giganti e leoni mette dunque in palio la terza piazza. Un obiettivo che la dirigenza dei Giants non vuole fallire, come dimostrato peraltro in settimana anche sul mercato. Per porre rimedio ai gravi infortuni dei due atleti statunitensi Alex Germany e John Rock, Tisma ed i suoi collaboratori hanno lavorato a ritmo serrato, mettendo infine a segno due colpi decisamente significativi. Già contro i Lions faranno infatti con ogni probabilità il proprio debutto il nuovo quarterback Bryan Rosekat ed il nuovo defensive lineman James Canetti, pronti a garantire il proprio importante contributo ai Giants in questo finale di stagione. In dubbio per domenica restano invece Alex Maistrello, Giorgio Polidori e Claudio Mangano, che faranno in ogni caso di tutto per esserci.
Ufficio stampa Giants Bolzano

venerdì 6 giugno 2014

I Divisione, ultima giornata completa


Ufficialmente nel prossimo weekend, 7 e 8 giugno, si gioca la tredicesima e ultima giornata del campionato IFL di I Divisione Fidaf. Le cinque partite in calendario però potrebbero non bastare a definire la griglia dei playoff. Le quattro squadre finaliste sono già definite, ma gli accoppiamenti potrebbero variare. Attualmente sarebbero Panthers-Lions e Seamen-Giants. L’ago della bilancia sono i Lions impegnati a Bolzano proprio contro i Giants. Nel fine settimana del 14 e 15 giugno sono previsti poi tre recuperi, che potrebbero sovvertire i pronostici di inizio stagione. A meno di clamorose vittorie delle ultime della classe il playout è un affare tra Marines e Briganti.
L’anticipo che apre la Week 13 si gioca ad Ancona. Come nel 2013, anche quest'anno l'ultima partita di campionato dei Dolphins Ancona è contro i Panthers Parma. Appena 12 mesi fa i Dolphins lottavano per poter disputare il Super Bowl. Quest'anno invece la partita contro i neroargento emiliani sancisce solamente la fine del campionato per i Dolphins, reduci dalla pesante sconfitta in trasferta a Bergamo che li ha eliminati dalla corsa ai playoffs. Una stagione sofferta per i verdearancio marchigiani, costellata da tanti infortuni che ne hanno rallentato la corsa. Uno sguardo ai numeri fa risaltare immediatamente la forza degli emiliani e la piega che hanno dato al campionato in corso: mentre i Dolphins hanno segnato 221 punti e ne hanno subiti 197 dall'inizio dell'anno, i Panthers hanno mostrato finora il roboante risultato di 410 punti fatti contro solamente 59 subiti.
Quasi in contemporanea con le Marche ad Ostia i Marines Lazio ospitano i Giaguari Torino. I laziali, sull’onda della prima vittoria ottenuta la scorsa settimana contro i Briganti, tentano il bis per agganciare al terz’ultimo poste le Aquile. Per evitare i playout i Marines dovrebbero battere la prossima settimana anche i Lions. I Giaguari dal canto loro, dopo aver quasi assaporato i playoff ci tengono a chiudere la stagione con un record di 5 vittorie e 5 sconfitte. Ci si aspetta una partita ad alto punteggio.
La domenica si apre con la partita più importante, che può valere una stagione. Allo Stadio Europa i padroni di casa Giants Bolzano se la vedono con i Lions Bergamo. I giganti di coach Tisma, dopo il miracolo di Torino, credono fermamente nella vittoria contro i Leoni. Anche perché dovrebbero vestire la casacca rossoblu i nuovi stranieri dei bolzanini, chiamati a sostituire gli infortunati USA Rock e Germany. Nel ruolo di QB il canadese, con passaporto inglese, Bryan Rosekat, mentre in difesa James Canetti, vecchia conoscenza del football italiano. Canetti infatti ha vestito la maglia del blue team e dei Marines Lazio. I Lions però proveranno a fare la partita. Una vittoria degli orobici metterebbe spalle al muro gli altoatesini, che la settimana prossima dovrebbero vedersela proprio con i Panthers.

Amarcord al Mike Wyatt Field dove osano le Aquile Ferrara contro i Seamen Milano. Era il 29 maggio 1985 quando al Vigorelli scendevano in campo le Aquile. Finì 26-3 per i marinai. I Seamen a Ferrara devono vincere per non perdere il secondo posto in classifica e il diritto di giocare in casa la semifinale. La franchigia estense, dopo la batosta di Parma della settimana scorsa, ha come obiettivo quello di limitare i danni. Nonostante l’imperativo di vincere i coach meneghini Mutti e Cavallini non schierano la squadra titolare. In settimana  hanno deciso di premiare i ragazzi della Under 19 e dargli spazio per l'ultima di regular season.
Ultima partita di giornata al Vigorelli dove va in scena l’ultimo atto della stagione 2014 per i Rhinos Milano che attendono i Briganti Napoli. In caso di vittoria neroarancio i milanesi otterrebbero un record di 5-5, perfetta parità, quindi al quinto posto in condivisione con i Dolphins. Un risultato di tutto rispetto considerando le prospettive di inizio stagione. I  Briganti, condannati dagli scontri diretti ai playout, faranno di tutto per battere i rinocerenti e preparare al meglio la sfida decisiva per non retrocedere.
  
WEEK 13, le partite:
Sabato 7/6
Dolphins Ancona Vs Panthers Parma, ore 20:30, Stadio Dorico di Ancona
Marines Lazio Vs Giaguari Torino, ore 21, Stadio Giannattasio di Ostia
Domenica 8/6
Giants Bolzano Vs Lions Bergamo, ore 15, Stadio Europa di Bolzano
Aquile Ferrara Vs Seamen Milano, ore 15:30, Mike Wyatt Field di Ferrara
Rhinos Milano Vs Briganti Napoli, ore 16, Vigorelli di Milano
Riposano Warriors Bologna
Classifica:  Panthers 8-0; Seamen 8-1; Giants 7-1; Lions 5-3; Dolphins 5-4; Rhinos 4-5; Giaguari 3-5; Warriors 3-7; Aquile 2-6; Marines 1-7; Briganti 1-8.
Ufficio stampa IFL

I Dolphins chiudono contro Parma

Un caso del destino. Come nel 2013, anche quest'anno l'ultima partita di campionato dei Dolphins Ancona sarà contro i Panthers Parma. Ma che differenza! Appena 12 mesi fa i Dolphins lottavano per poter disputare il Super Bowl: dopo 8 anni di assenza dalle "Final Four" gli anconetani erano infatti tornati a giocare la semifinale scudetto (nella foto). Quest'anno invece la partita contro i neroargento emiliani sancirà solamente la fine del campionato per i Dolphins, reduci dalla pesante sconfitta in trasferta a Bergamo che li ha eliminati dai playoff. Una stagione sofferta per i verdearancio marchigiani, costellata da una miriade di infortuni che ne hanno rallentato la corsa. Ora l'ultimo atto, in programma sabato sera allo Stadio Dorico alle 20.30, di fronte al pubblico amico per salutare il campionato IFL 2014 guardando già avanti, ai prossimi campionati giovanili e al prossimo campionato. Un solo giorno di pausa e già da lunedì si torna in campo, con l'inizio della preparazione fisica della formazione Under 19 che in autunno parteciperà al campionato nazionale di categoria. Settore su cui i Dolphins continuano ad investire per crescere i campioni del futuro, come testimoniano i 5 atleti anconetani convocati recentemente in nazionale maggiore, tutti molto giovani con un'età media di soli 22 anni.

Tornando alla partita di sabato sera, un semplice sguardo ai numeri fa risaltare immediatamente la forza degli emiliani e la piega che hanno dato al campionato in corso: mentre i Dolphins hanno segnato 221 punti e ne hanno subiti 197 dall'inizio dell'anno, i Panthers mostrano finora il roboante risultato di 410 punti fatti contro solamente 59 subiti. Parma vanta il miglior attacco del campionato, guidato dal quarterback della nazionale italiana Monardi, ugualmente efficace sulle corse, grazie al folletto Malpeli Avalli (già oltre le 1000 yard corse in stagione) e sui lanci, grazie ai ricevitori Bonanno e Paulsen. Giocatore americano quest'ultimo leader anche nella classifica degli intercetti, infatti viene usato sia in attacco sia in difesa a causa dell'infortunio subito dall'altro statunitense Brewer. Oltre a lui, nella difesa parmense spiccano anche Nobile, Carboni e Bernardoni. Uno sguardo indietro alla storia ci dice invece che nelle 12 sfide precedenti tra le due squadre, le pantere conducono per 9 vittorie a 3 dei delfini. Una delle tre vittorie marchigiane avvenne proprio lo scorso anno al Dorico, quando i Dolphins furono gli unici in tutto il campionato a riuscire nell'impresa di battere i Panthers in stagione regolare. Anche durante la semifinale scudetto gli anconetani vendettero cara la pelle, conducendo in trasferta fino a due terzi di gara salvo poi capitolare sotto le grinfie ducali. Vendere cara la pelle è ancora l'obiettivo dei Dolphins per congedarsi con onore dal pubblico amico.
Ufficio stampa Energy Building Dolphins Ancona

III Divisione, semifinali di conference

Il campionato di III Divisione è giunto alle semifinali di conference. Si parte sabato alle 15.30 a Fano, dove i Jokers Pesaro ospiteranno i Veterans Grosseto, che non erano mai arrivati alla seconda fase ed ora si ritrovano a giocarsi addirittura un posto in finale. I Jokers nei quarti di finale hanno battuto facilmente i Bills Cavallermaggiore. Più combattuto ma ugualmente meritato il passaggio del turno da parte dei Veterans, che hanno eliminato gli Eturschi Livorno 34-22. Partita interessante: da una parte il collaudato gioco di corse dei Red Jackets, dall’altra le contromosse e i lanci dei Veterans. Alle 21 la sfida tra i Red Jackets Sarzana, finalisti lo scorso anno, e i Wolverines Piacenza.

Domenica le altre due semifinali. Alle 15.30 i Ravens Imola ospitano i Pirates Savona. Da una parte le ottime individualità e il gioco offensivo dei Ravens, dall’altra una delle migliori difese del campionato, cioè quella dei Pirates. Infine, alle 17 gli Eagles Salerno, che hanno eliminato gli Highlanders Catanzaro (nella foto), affrontano Terni Football, reduce da una emozionante vittoria per 7-6 sugli Storms Pisa.


Sabato 7 giugno

Ore 15.30 Jokers Pesaro-Veterans Grosseto

Ore 21.00 Red Jackets Sarzana-Wolverines Piacenza

Domenica 8 giugno

Ore 15.30 Ravens Imola-Pirates Savona

Ore 17.00 Eagles Salerno-Terni Football


Luca Pelosi
Ufficio Stampa FIDAF

Ultima per i Rhinos

Domenica alle ore 16 andrà in scena l’ultimo atto della stagione 2014, una stagione che potrebbe terminare, in caso di vittoria neroarancio, con il record di 5-5, perfetta parità e quarto posto in condivisione con Lions, Dolphins e Giaguari (con tutta probabilità), un risultato di tutto rispetto considerando le prospettive iniziali.

La crescita della squadra è stata netta dalla prima giornata ad oggi, nonostante i numerosi infortuni ed i problemi dovuti alla gestione degli import con il rimbalzo di Lawrence tra Italia ed Usa, che ha lasciato i neroarancio più volte scoperti, e l’infortunio di Tom Wort che ha praticamente privato la difesa del suo pezzo forte.



Contro Napoli ultima gara di campionato ed anche prova generale per la prossima stagione, che vedrà l’avvio proprio a partire da lunedì 9 giugno, quando dirigenza e coaching staff si incontreranno per stabilire timeline ed obiettivi per il prossimo anno.

Sicuramente non ci sarà da prendere la partita sotto gamba, poichè i Briganti faranno di tutto per non terminare all’ultimo posto della IFL, posizione che dopo la sconfitta contro i Marines è diventata quanto mai concreta.

Rhinos che però dal canto loro dopo le ultime buone prestazioni contro Marines e Warriors, cercheranno di mettere la ciliegina sulla torta cercando di ottenere la quinta vittoria stagionale.

Nel week end inoltre, anche gli juniores flag Rhinos scenderanno in campo a Grosseto per le finali nazionali.

Ufficio stampa Rhinos Milano

lunedì 2 giugno 2014

Cuore Giants nella tana dei Giaguari

I Giants Bolzano si confermano una squadra dotata di un cuore enorme e vincendo di misura a Torino conquistano l'accesso ai playoff della serie A IFL 2014. Una vera e propria impresa il successo per 8-7 ottenuto in Piemonte dagli uomini di coach Argeo Tisma, capace di imporsi in piena emergenza al termine di un incontro tiratissimo. L'essere scesi in campo con una squadra interamente italiana e priva di ben sette titolari non è infatti bastato per arrestare la corsa dei giganti bolzanini, capaci nonostante le enormi difficoltà di conquistare la propria settima affermazione, la sesta consecutiva, in campionato. La cronaca. Reduci da un successo tanto netto quanto costoso in termini di infortuni come quello contro i Rhinos Milano, i Giants sfidano in trasferta i Giaguari Torino privi dei propri import statunitensi Alex Germany e John Rock, nonché di elementi chiave quali, tra gli altri, Giorgio Polidori, Alex Maistrello e Francesco Giuliano. L'attacco, guidato per l'occasione dal quarterback meranese Marco Bonacci, fatica a macinare yard nel corso della prima frazione e così i rossoblu chiudono la prima metà di gara senza punti all'attivo. La difesa ospite si conferma in ogni caso implacabile ed impedisce agli avversari di muoversi, almeno sino al 3° quarto: qui una fuga di Mittasch si rivela tuttavia vincente e porta i piemontesi in vantaggio sul 7-0. La reazione dei Giants si concretizza già nella terza ripresa e porta due punti sul tabellone proprio per merito della difesa, che grazie alla safety di Alberto Gallina firma il 7-2.
Agli uomini di Tisma serve tuttavia un touchdown, che arriva puntuale nel 4° quarto: Manuel Garau (nella foto) è superlativo nell'intercettare il QB avversario a 9 yard dalla end zone di casa e nel successivo drive offensivo è proprio Marco Bonacci a trovare il pertugio giusto per il sorpasso sul 7-8. Il finale è pura sofferenza per i Giants, che riescono stoicamente a resistere ed a portare a casa il fondamentale successo. I playoff sono realtà!
Ufficio stampa Giants Bolzano