PANTHERS PARMA
Sette finali di cui 5 consecutive e 9 semfiinali in sequenza. Sono questi i numeri dei Parma Panthers che Domenica 6 luglio, ore 18, affrontano i Seamen Milano nella sfida delle sfide, il XXXIV Italian Super Bowl, allo stadio Paolo Mazza di Ferrara.
I Panthers di John Grisham, 4 volte campioni d’Italia, arrivano all’appuntamento con la finale per la prima volta avendo messo a segno una perfect season: 0 sconfitte, miglior attacco (503 punti segnati) e miglior difesa (72 punti concessi) della stagione 2014. In attacco per i record si è distinto il RB Alessandro Malpeli Avalli, giocatore del campionato che ha segnato più touchdown (23 sui 42 in carriera) ma soprattutto fermato da sole 66 yard dal laurearsi, già quest’anno, come il miglior running back di sempre del football italiano con 1380 yard corse in regular season (1514 in totale con la semifinale e 2689 yard in carriera). Sulla sponda opposta invece il DB Jesse Paulsen (proveniente da Oklahoma) è stato il giocatore che ha totalizzato il maggior numero di intercetti, 9 di cui 2 finalizzati in touchdown. Questi Panthers dei record sono una squadra diversa da quella dello scorso anno ma in parte anche da quella che ha cominciato la stagione. Tanti gli infortuni che hanno colpito il roster parmigiano durante il campionato. Pesante l’assenza dell’americano Andrew Brewer, che ha potuto giocare solo metà campionato e sostituito da Andrew Papoccia in alcune occasioni - compresa la finale - come quella di Tommaso Finadri, che dopo la frattura della clavicola contro i Briganti Napoli tornerà però in sideline proprio a Ferrara. Sull’onda delle assenze che si sono susseguite, la squadra si è affidata ancora di più alla forza del gruppo. In attacco il Qb Monardi ha trovato valide alternative con il WR Giacomo Bonanno (MVP 2014), affiancato dai WR Alessandro Fontanella e Gabriele Ghirotti. Ottima anche la stagione degli uomini di linea rappresentati da Alessandro Vergani, alla prima stagione in maglia nero-argento e già eletto miglior Offensive Line del 2014. In difesa i Panthers, guidati dal DL Simone Bernardoni (MVP 2014), sono la squadra che ha concesso meno yard agli avversari e (165.5 a gara) e difeso meglio le corse (389 yard).
I Panthers arrivano al 5° Super Bowl consecutivo con tutti i numeri al posto giusto e un solo obiettivo, mettersi al dito il quinto anello.
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I PRECEDENTI DEI PANTHERS: 7 FINALI, 4 CONSECUTIVE
I Panthers disputano la loro 5° finale consecutiva ma i Super Bowl totali giocati ad oggi sono 7 di cui 4 vinti (2014, 2013, 2012, 2011, 2010, 2007, 2006) e ogni volta i Panthers si sono aggiudicati alcuni MVP. Inoltre la finale del 2007, seppure fu persa contro i Lions Bergamo, è ricordata come la partita dell’ospite d’onore, il romanziere John Grisham, che dagli spalti dell’allora Stadio Lanfranchi ufficializzò la pubblicazione del libro "Playing for Pizza" ispirato proprio alla storia sulla squadra ducale. Nel frattempo però i Panthers nel 2008 conquistano anche la finale dell'EFAF Cup a Berlino persa contro gli Adler, formazione al 4° posto del ranking europeo.
LE 4 FINALI CONSECUTIVE VINTE DAI PANTHERS
2013 Ferrara – Panthers Parma vs Seamen Milano 51-28
MVP della partita: Alessandro Malpeli Avelli
MVP della stagione 2013:
Quarterback - Tommaso Monardi
Running back - Alessandro Malpeli Avalli
Offensive lineman - Matteo Ferrari
Special team/Kicker - Andrea Vergazzoli
Defensive lineman - Simone Bernardoni
2012 Varese - Panthers Parma vs Elephants Catania 61-43
MVP della partita: Kevin Grayson (WR)
2011 Parma - Panthers Parma vs Warriors Bologna 76-63
MVP della finale: Tanyon Bissell (Wr)
MVP giocatore italiano: Tommaso Monardi (Qb)
MVP giocatore di linea: Michele Canali (De)
2010 Sesto San Giovanni (Mi) – Panthers Parma vs Elephants Catania 56-26
MVP della finale: Greg Hay (Lb)
Defensive MVP 2010: Michele Canali (De)
Kicker MVP 2010: Andrea Vergazzoli (K)
LE ALTRE FINALI DEI PANTHERS
2007 Scandiano – Panthers Parma vs Lions Bergamo 49-55
Partita risolta ai tempi supplementari dopo che i Panthers hanno condotto la gara in vantaggio quasi per tutto il tempo. Sugli spalti è presente lo scrittore John Grisham che ufficializza la pubblicazione del libro "Playing for Pizza" ispirato alla storia sulla squadra ducale.
MVP: Aristide De Pascalis (Db) e Marco Tunnera (Lb)
2006 Scandiano – Panthers Parma vs Lions Bergamo 12-24
Resterà negli annali come il primo Super Bowl della storia dei Panthers.
ALTRI NUMERI DA RECORD: 9 SEMIFINALI CONSECUTIVE
In casa Panthers i numeri da record riguardano non solo i Super Bowl ma anche le semifinali raggiunte, ben 9 consecutive:
2006 Parma - Panthers vs Giants Bolzano 34-26
2007 Roma - Panthers Parma vs Lazio Marines 17-14
2008 Bergamo - Panthers Parma vs Lions Bergamo 35-48
2009 Ostia - Panthers Parma vs Lazio Marines 40-42
2010 Parma - Panthers Parma vs Giants Bolzano 21-20
2011 Parma - Panthers Parma vs Elephants Catania 59-40
2012 Parma - Panthers Parma vs Warriors Bologna 42-20
2013 Parma - Panthers Parma vs Dolphins Ancona 34-16
2014 Parma – Panthers vs Lions Bergamo 77-55
TUTTI I RISULTATI DELLA STAGIONE 2014
I Panthers per la prima volta arrivano alla finale con una perfect season: 0 sconfitte.
Seamen-Panthers 27-48
Panthers-Rhinos 49-0
Marines-Panthers 0-47
Panthers-Biganti 69-6
Warriors-Panthers 45-7
Giaguari-Panthers 42-7
Panthers-Lions 34-6
Panthers-Aquile 76-6
Dolphins-Panthers 6-58
Panthers-Giants 35-7
Panthers-Lions 55-7 (semifinale)
I NUMERI DEI 10 ANNI DI TIRA DA PRESIDENTE
Titoli italiani: 5 Senior, 8 Junior, 5 Flag Football maschile
Vice Campioni italiani: 2 Senior, 1 Junior, 1 Flag Football femminile
Europa: 1 finale Senior
Partite: Serie A 71 vinte, 27 perse; Coppa 7 vinte, 5 perse; Serie B 9 vinte, 2 perse
(dati fino al 31.12.2013)
TIRA E PAPOCCIA UN MATRIMONIO DURATURO
Nel 2002 i Panthers rifondano la società sotto la guida del presidente Ivano Tira. Dopo l’avvicendamento di alcuni giocatori stranieri, nel 2005 l’anno della vera rinascita delle pantere che dopo 15 anni tornano di nuovo nella massima serie (l’allora Golden League-Serie A), arriva in maglia argento l’americano Andrew Papoccia, il running back capace di ricoprire con successo tutti i ruoli che fa innamorare dirigenza e tifosi. Nonostante il talento immenso sul campo però, il presidente Ivano Tira, alla fine della stagione 2006, chiede a Papoccia di dedicarsi alla guida tecnica della squadra per intraprendere un progetto a lungo termine per portare i Panthers a vincere il loro primo scudetto: Papoccia accetta e da 8 anni è l’allenatore della squadra parmigiana.
I PANTHERS PROTAGONISTI DEL ROMANZO DI GRISHAM
A Grisham venne l'idea del libro durante un suo viaggio in Italia, mentre stava scrivendo Il broker. L'ispirazione gli arrivò quando casualmente conobbe un giocatore della squadra ducale scoprendo così che in Italia esisteva il football americano venne a sapere che esisteva il campionato di football americano. La prima partita che Grisham vide in Italia fu: Panthers Parma-Dolphins Ancona quando diede il kickoff d'avvio. Grisham, in seguito alla pubblicazione del libro dedicato ai Panthers pubblicato in Italia a novembre del 2007, è stato nominato Presidente onorario della società emiliana. La trama - Rick Dockery, quarterback dell'NFL (il campionato di football americano negli Stati Uniti), subentrando come riserva della riserva del quarterback titolare potrebbe ottenere l'accesso al Super Bowl con la squadra dei Cleveland Browns semplicemente gestendo il vantaggio acquisito dalla sua squadra durante la finale dell'AFC (semifinale), però in undici minuti sbagliando quattro lanci regala sempre palla agli avversari (i Denver Broncos) che ringraziano e recuperano diciassette punti, vincendo così la finale e l'accesso al Super Bowl. Dockery è ormai odiato da tutti i suoi tifosi e nessuna squadra è più interessata a lui, che è considerato il più grande bidone di tutti i tempi. Il suo agente però gli trova un posto da quarterback nella squadra dei Panthers Parma. Il giocatore anche se riluttante accetta. In Italia verrà a scoprire l'ottima cucina e la bellezza delle donne, ma soprattutto tornerà a giocare non per il compenso, ma per la passione e il piacere di farlo.
LE STARLIGHT CHEERLEADERS PER IL SESTO ANNO AL FIANCO DEI PANTHERS
In sideline con i Panthers come sempre ci sono le Starlight Cheerleaders che a marzo hanno "sbancato" la Svizzera, portando altro il tricolore in occasione della competizione internazionale Spirit Fever Open Championship, risultati confermatisi lo scorso maggio a Bellaria-Igea Marina in occasione della terza giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Cheerleading e Cheerdance organizzati da FISAC e FICAD. Il gruppo parmigiano capitanato da Cecilia Bernazzoli e Morena Cerati, ha raggiunto il podio in tutte le categorie presentate, dal Cheerleading All-Girl, al Pom Freestyle, guadagnando 4 ori, 3 argenti e 2 bronzi. Tra i riconoscimenti ottenuti, particolare merito va alle atlete Serena Caruso ed Aurora Reverberi del Team Peewee, 1 classificate nel Double Cheer Hip Hop: alle atlete del Team Junior (Cristina Borodin, Letizia Caruso, Martina Cocconcelli, Angelica Economopoulos, Debora Ghiretti, Martina Reverberi, Giulia Romiti, Vanessa Villani) Prime Classificate nella Categoria Pom Freestyle e ad Amy Anna Defayette che, per il secondo anno consecutivo, conferma il Primo Posto nella Categoria Mini Individuals.
SEAMEN MILANO
Tutti a bordo. Il sogno
tricolore passa ancora una volta dallo stadio Paolo Mazza di Ferrara dove
domenica sera, kickoff alle 18, i Seamen tenteranno il quarto assalto della
storia al trofeo che ancora manca in bacheca. Gli avversari del Super Bowl
XXXIV saranno quelli di sempre, almeno negli ultimi anni: quei Panthers Parma che dal 2010
monopolizzano la scena nazionale, forti di una struttura collaudata sia in campo
che fuori. Tutto è pronto per lo sbarco in grande stile della Milano blue navy
che in questi giorni sta rifinendo i dettagli dell’operazione che vedrà
coinvolti anche i propri tifosi per i quali sono stati predisposti autobus e
mezzi privati che consentiranno loro di non mancare all’evento più atteso. Uno
sbarco che vuole riempire le tribune dell’impianto emiliano di “blue navy” per
sostenere al meglio una squadra che, anche quest’anno, è chiamata all’impresa.
Fermo restando che molte cose sono cambiate rispetto allo sfortunato match
d’esordio e che il gap tra le due formazioni potrebbe aver subito un ulteriore
ridimensionamento, resta altissima l’attesa e la curiosità per un incontro che
è divenuto, di fatto, il derby d’Italia. La febbre del Super Bowl, peraltro, ha
contagiato anche i media che stanno sostenendo, con ampi servizi, l’evento clou
di una disciplina che sta scalando rapidamente le gerarchie dello sport
nostrano. Da Rete 55, il network partner dei Seamen che tra giovedì e sabato
presenterà in grande stile il match, trasmesso in differita giovedì 10 luglio,
a Sportitalia che ospiterà sempre giovedì Paolo Mutti e alcuni giocatori,
passando per Eurosport che diffonderà l’evento in diretta, il mondo televisivo
ha recepito l’importanza del trentaquattresimo Super Bowl tricolore. In campo il meglio del football italiano con
entrambe le formazioni che hanno recuperato buona parte degli indisponibili e
si presentano all’appuntamento con il morale alle stelle. Tra le fila milanesi
anche Dalton Hilliard ha smaltito gli effetti di un infortunio e
sarà regolarmente schierato. La preparazione, curata da coach Mutti e dal suo
staff, è stata minuziosa sia in termini di rifinitura atletica che di studio
tecnico con un’adeguata analisi dell’avversario. Ora l’attenzione è solo
concentrata sul kick off e sul quarto assalto, il secondo consecutivo, al sogno
tricolore, l’ultimo riconoscimento che manca alla società meneghina dopo
l’abbuffata di titoli giovanili che ha segnato la rinascita del mito blue navy.
Domenica 6 luglio, ore 18.00, Stadio Paolo Mazza
di Ferrara Super Bowl XXXIV Panthers Parma vs Seamen Milano
Tanti appassionati e addetti ai lavori ieri mattina nella Sala Arazzi del Comune di Ferrara, che ha ospitato la conferenza stampa con la quale di fatto si è aperta la tre giorni del XXXIV Super Bowl che si disputerà domenica tra Panthers Parma e Seamen Milano.
È stato l’Assessore allo Sport Simone Merli a fare gli onori di casa, dando il via ai lavori in modo piacevolmente inusuale: «Prima di raccontare ciò che succederà, mi sembra doveroso aprire questa conferenza stampa dando il giusto merito a chi ha già vinto. E mi riferisco alla squadra Under13 Flag delle Aquile, rappresentata qua al mio fianco dal giovane capitano Alessandro Golfieri, che si è laureata campione italiana di categoria. I giovani sono una grande risorsa, che il nostro paese dovrebbe valorizzare di più. Il loro sacrificio è di esempio, perché è finalizzato allo stare insieme e al portare avanti valori puliti».
Poi l’Assessore ha espresso la propria soddisfazione per la seconda edizione della manifestazione sbarcata a Ferrara «che è un motivo d’orgoglio per l’intera comunità; e spero si possa anche tornare in futuro. Lo dico con chiarezza: abbiamo bisogno di portare fuori dalle mura le qualità della città».
Quindi è stato l’organizzatore Raffaello Pellegrini a prendere la parola per presentare gli ospiti e l’evento: «Condivido l’approccio dell’Assessore, perché questi ragazzi che stiamo premiando oggi rappresentano il nostro futuro. Tra l’altro, metà della squadra è composta da figli di ex giocatori; segno di una tradizione che continua e si rigenera. Venendo al fine settimana che sta per cominciare, abbiamo preparato anche quest’anno un evento globale fatto di tanti momenti collaterali. Domani al Mike Wyatt Field si giocherà la finale del campionato nazionale femminile; in campo ci sarà anche la squadra femminile ferrarese delle Fenici, sarebbe meraviglioso poterle festeggiare nel pre-game del Super Bowl. Domenica si svolgerà sempre a Ferrara una tappa del campionato italiano di Flag Football, e il raduno della nazionale. Insomma, torniamo ad essere la capitale del Football in Italia!».
A presentare sul piano tecnico la sfida c’era il presidente dei Panthers Ivano Tira, mentre l’omologo dei Seamen Marco Mutti ha comunque lasciato un messaggio per tutti i presenti. Dichiarazioni all’insegna del rispetto per l’avversario, e della convinzione nei propri mezzi: «È bello tornare qua – ha esordito Ivano Tira – in un ambiente super. Sarà una grande partita, e una bellissima giornata di sport grazie alla perfetta organizzazione. Noi vogliamo sconfiggere la maledizione perfect season. Speriamo vada tutto come l’anno passato, fino alla fine!». Pronta la risposta di Marco Mutti: «L’anno scorso arrivare al Super Bowl è stata una grande sorpresa; quest’anno abbiamo cercato di strutturarci, cambiando molto dell’organico, per essere pronti e giocarcela. Io mi godrò il bellissimo spettacolo dalla tribuna insieme agli oltre 600 tifosi Seamen che sbarcheranno a Ferrara».
Compito di Raffaele Maragno, vero deus ex machina dell’organizzazione, svelare alcune sorprese dell’edizione 2014: «L’anno scorso affrontavo l’impresa da neofit; oggi invece sono proprio gasato! Con la macchina organizzativa siamo pronti per offrire uno spettacolo grandioso. Tra le novità eclatanti di quest’anno c’è il grande spazio del curvino all’interno del quale allestiremo un’area per la birra bavarese e il cibo americano grazie ai partner Partesa e America Graffiti, funzionante dall’apertura dei cancelli. Sarà un vero spettacolo nello spettacolo. Ad essa si affiancherà un’area merchandising. I palloni invece arriveranno dal cielo grazie ad una esibizione del gruppo paracadutisti. Nell’occasione verrà inoltre presentata in anteprima nazionale la nuova BMW X4, che farà bella mostra di sé a bordocampo. Ringrazio inoltre gli sponsor che ci affiancano: l’amico Piacentini con Quisisana, Doctor Glass, e la new entri New Era. Speriamo di fare bella figura in diretta televisiva con i 250 metri di led posti attorno al rettangolo di gioco. Un ringraziamento particolare va poi alla Spal e al presidente Mattioli, che ci hanno consegnato uno stadio pulitissimo e perfettamente funzionante in tutti i suoi spazi. Previsioni? Riempire il Paolo Mazza; devo dire che abbiamo già ricevuto parecchie richieste di informazione da tutta Italia, e la prevendita sta andando molto bene».
Giulio Felloni ha partecipato alla conferenza stampa nella doppia veste di presidente onorario delle Aquile e presidente di Ascom Ferrara: «In me convivono due anime: la passione e l’anima commerciale. Non posso che associarmi al coro di soddisfazione che oggi ci coinvolge tutti. E mi hanno fatto piacere le parole di grande concretezza dell’assessore; ho colto un’aria nuova, capace di mettere in risalto le peculiarità ferraresi. Questo tipo di manifestazione fa il bene della città, perché crea indotto e attrattività turistica; se riusciamo a far venire le persone a Ferrara una volta, poi se ne innamorano».
Attrattività garantita dal villaggio del cibo organizzato da Ascom in Piazzale Acquedotto, che partirà questa sera. A spiegarlo il direttore Davide Urban: «Oltre 30 operatori, italiani e internazionali, in una sorta di campionato mondiale di enogastronomia che accompagnerà il maxi schermo da cui si vedranno le partite del Mundial brasiliano. Costruire eventi come questi consente a Ferrara di aprirsi al mondo. Inoltre, alla partita presenteremo un video realizzato con un sistema avveniristico di droni che mette in mostra le bellezze del territorio ferrarese».
Presenti anche i rappresentanti di FIDAF, che si sono uniti al coro della soddisfazione: «Mi piace – ha affermato Manfredi Leone – questo spirito americano in salsa italiana che si sta concretizzando. Da parte nostra esprimiamo un vivo ringraziamento per l’impegno profuso da tutti gli organizzatori. La nostra non sarà una presenza solo formale, ma anche sostanziale: abbiamo progettato diversi eventi collaterali per l’accrescimento culturale e tecnico della disciplina».
James Dewar ha infine ricordato la copertura televisiva del XXXIV Italian Super Bowl, con diretta sul circuito Eurosport, differite e servizi su RaiSport, 7Gold e Mediaset.
Una grande macchina organizzativa il cui motore principale sono i 70 volontari delle Aquile: «Questo contesto mi emoziona – le parole di Alfredo Ferrandino – e mi dà il senso dell’importanza di questo sport. Per noi è un onore poter mettere la squadra a disposizione dell’organizzazione. Desidero ringraziare uno a uno i volontari che da giorni stanno lavorando dietro le quinte».
Prima di chiudere la mattinata, è stata effettuata la consegna ufficiale all’Assessore Merli di un biglietto di tribuna blu. Un regolare biglietto a pagamento. «Credo sia un riconoscimento nei confronti di chi sta organizzando con grandi sforzi l’evento. È un piccolo segno, ma l’elenco deve partire prima di tutto da noi amministratori».