martedì 28 giugno 2011
Ecco il Brock Olivo versione UFL
È facile capire come mai ci sia un clima di particolare effervescenza all'interno delle squadre della UFL, la United Football League. Con il lockout NFL tuttora in corso, l'unica altra lega statunitense professionistica al cento per cento gode di qualche spazio in più sui media, anche se siamo sempre prossimi allo zero ed è un peccato, anche se inevitabile: la NFL in fondo fa notizia anche quando non c'è, tra resoconti sul lockout stesso e analisi tattiche a prescindere dall'imminenza o meno della ripresa del gioco. La stagione UFL partirà sabato 13 agosto per una regular season di otto gare per ciascuna delle cinque squadre: Hartford Colonials, Las Vegas Locomotives, Omaha NightHawks, Sacramento Mountain Lions e Virginia Destroyers. Qualche giocatore di buon livello approfitterà della UFL per rilanciarsi in prospettiva NFL, altri prolungheranno semplicemente la loro carriera sportiva anziché abbandonarla dopo il college come fa la maggioranza dei giocatori, e poi ci sono gli incroci personali e professionali che costituiscono il nerbo di ogni squadra, con ex protagonisti del college come Eric Crouch, quarterback ma anche ricevitore e safety vincitore dell'Heisman Trophy dieci anni fa e inattivo da quattro dopo essere passato anche per l'Europa, ora messo sotto contratto dai NightHawks che sono la squadra della sua città. Anche negli staff c'è di tutto: gli espertissimi come Tom Olivadotti e i lanciati come alcuni assistenti. E allora viene facile, con poca obiettività e una corposa percentuale di affetto, ribadire i migliori auspici per Brock Olivo, l'ex giocatore e coach visto per tanti anni da noi. Brock è partito di tutta fretta, a fine maggio, per entrare nello staff di Omaha. Per qualche giorno ci eravamo preoccupati nel non vederlo materialmente nell'organico ufficiale del sito dei NightHawks, ma un rapido botta e risposta con chi è là ha chiarito il dubbio, non particolarmente edificante se si considera che certe cose non dovrebbero accadere in un sito di una franchigia pro: di fatto, la pagina con lo staff non viene aggiornata da settimane, per cui non solo Brock non compare tuttora, ma figurano due altri assistenti, Vince Marrow and Kirk Doll, che sono già altrove, e dalla lista manca anche Richard Kent che allena i kicker e i punter. Un po' di caos, insomma, ma intanto ecco la prima foto di Brock Olivo (per gentile concessione degli Omaha NightHawks) mentre osserva uno dei "suoi", il running back Shaud Williams, alla seconda stagione a Omaha.